Il mercato clandestino , che ogni sabato prendeva vita nel piazzale della stazione di Porta Genova, dove si accalcavano venditori abusivi di ogni specie che vendevano di tutto: dai fumetti alle videocassette porno, più merce rubata di ogni provenienza, perpetra la sua esistenza diluito in via Valenza strada che collega il piazzale di Porta Genova al parcheggio dove si svolge il mercato atorizzato di "SENIGALLIA".
Parcheggio cintato da mura e reti perimetrali, e con soli due accessi dove stazionano tutti i sabati le unita mobili dei Vigili Urbani, e le pantere della Polizia di Stato, per garantirne la sicurezza pubblica;
tanta è la sicurezza pubblica, che all'interno dello stesso parcheggio, nel breve tratto da percorrere per raggiungere lo storico mercato di "SENIGALLIA", continua la "pubblica"vendita di droga da parte di giovani, e oramài meno giovani abusivi.
E' inevitabile che in zone dove l'afflusso di pubblico è cospicuo, prendano vita forme di mercato clandestino, di ancor più difficile eliminazione, se queste assolvono a una "richiesta e/o esigenza di mercato".

Plàuso all'azione privata.
Luciano Bartoli