.: Discussione: Difensore Civico: nel 2007 aiutati 3.000 milanesi

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 25 Mar 2009 - 17:56
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

CONSIGLIO. PALMERI: “AL VIA NUOVO BANDO PER ELEZIONE DIFENSORE CIVICO. CONSEGNATA RELAZIONE 2008, IN AULA AD APRILE”

Milano, 25 marzo 2009 – Con l’apertura di un nuovo bando per la raccolta delle candidature, il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri darà il via ufficialmente all’elezione del nuovo Difensore civico di Milano, il cui mandato quinquennale è scaduto lo scorso 8 febbraio.

“Già domani attiverò le procedure per la pubblicazione del nuovo bando, essendo appena trascorsi i 45 giorni di proroga dell’incarico del Difensore civico, così come prevede la legge. Sulla base delle diverse proposte di candidatura che mi perverranno, il Consiglio comunale potrà quindi procedere all’elezione a scrutinio segreto e a maggioranza di 3/4 nelle prime tre votazioni e di 2/3 nelle successive”.
Lo ha annunciato il Presidente Manfredi Palmeri presentando la relazione annuale sull’attività svolta nel 2008 dal Difensore civico Alessandro Barbetta, con l’analisi degli interventi effettuati, l’illustrazione dei casi più significativi, le raccomandazioni su temi di interesse generale: sono state 4.398 le richieste da parte dei cittadini (con un aumento del 51% rispetto al 2007), riguardanti in prevalenza gli alloggi popolari e la loro manutenzione (18%), i tributi e i canoni locali (12%), la viabilità e la circolazione (10%).

“La tradizionale relazione annuale per il 2008 e, subito dopo, quella speciale sul diritto d’accesso agli atti nel Comune di Milano – ha spiegato il Presidente Palmeri – saranno trattate in Commissione Servizi civici, per poi approdare in Consiglio comunale ad aprile. Non saranno votate, perché non sono delibere, ma dovranno essere illustrate ed esaminate, con la possibilità per l’Aula di formulare proposte attraverso ordini del giorno collegati al testo. Si tratta di un patrimonio di conoscenze a disposizione dell’Amministrazione, nel rispetto delle diverse competenze di Consiglio, Giunta e Difensore civico, per risolvere alcune questioni che interessano potenzialmente l’intera collettività, oltre che i singoli cittadini”.

Quale coordinatore nazionale dei Consigli delle Città metropolitane in sede Anci, il Presidente Palmeri ha quindi auspicato l’introduzione di modifiche normative attraverso il Codice delle Autonomie locali attualmente all’esame del Parlamento: “Le competenze, i poteri e i limiti del Difensore civico vanno definiti tenendo conto della specificità delle Città metropolitane, sia nella tipologia dei bisogni dei cittadini, sia nelle modalità di risposta da parte delle Amministrazioni”.
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 11 Mar 2008 - 18:07
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