A distanza di tempo, nonostante le vane promesse dell'addetto comunale (oggi trasferito in altra zona), non è stato fatto nulla, neppure l'auspicabile piantumazione di nuovi alberi visti gli spazi etc. etc.

Il Comune di Milano è assente, aspettiamo adesso i politici per raccontarci le quattro fregnacce di rito per le insulse campagne elettorali delle europee e poi delle provinciali, (poltrone eccellenti sulla gobba, infragilita dalla crisi economica, dei contribuenti, con ritorni zero), speriamo per loro che non coincida con la stagione della maturazione dei pomodori, un bel lancio ben assestato non guasterebbe, una gioiosa festa di campagna d'accoglienza.

Vergogna Comune di Milano e forze politiche ciarlanti (quelle che si sbracciano col finto interventismo chiassoso) che hanno qui la cartina tornasole della loro sterilità, e quando si parla affabulando di Milano expo2015, sporcando con inchiostro e tastiere i media dopati e compiacenti, si sappia perlomeno che questa porzione di zona6 rimane sempre a becco asciutto nel dimenticatoio.

Mi auguro che il Presidente Girtanner, con uno scatto d'orgoglio, si stufi di fare da Notaio a questa perdurante situazione di disagio.

Enrico Vigo