.: Discussione: partecipaMi e le scuole

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Angelo Mandelli

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Inserito da Angelo Mandelli il 17 Mar 2009 - 13:22
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Roba da non credere!
Stanno succedendo nelle scuole della Provincia di Milano delle cose veramente pazzesche.
E nessuno ne parla.
Sabato scorso alla Fiera, premiazione del concorso "il murales piu' bello sulle scuole della Provincia".
Gia' l' iniziativa e' incredibile.  Con tutta la devastazione di graffiti abusivi che si e' riversata sulla nostra citta' (e anche sulle scuole), ci mancava di promuovere un concorso di graffiti sui muri delle scuole?
E poi con che diritto viene consentito ai ragazzi di alterare  i muri degli edifici scolastici? Gli edifici appartengono a tutti i cittadini, e non certo alle scolaresche che vi entrano in un certo periodo.  Anche solo per un principio di rispetto ed educazione si dovrebbe insegnare ai ragazzi a NON fare graffiti sui muri, ma semmai solo su fogli di carta o pannelli removibili.
Ma la cosa piu' DELIRANTE e' che fra i testimonial della manifestazione c' erano Pao e Ivan Tresoldi.
Entrambi graffitari abusivisti dichiarati. Uno che dipinge pinguini sui "panettoni" stradali (che non sono suoi).  L'altro che si permette di fare scritte illegali sui muri pubblici (come la darsena).
Insomma, una Istituzione (e poi scolastica!) invita a fare da "insegnanti" ai nostri ragazzi dei veri e propri delinquenti che praticano l' illegalita' e rivendicano il diritto a farla!
Siamo veramente al DELIRIO DELLE ISTITUZIONI.
Per non parlare della presenza di Dario Fo e delle sue invettive faziose.
Usare le istituzioni e la scuola per fare propaganda politica e ideologica di parte e' roba che nemmeno a Cuba e in Corea del Nord avviene cosi' sfacciatamente.
Ma succede in Italia, dove domina la sinistra. Quelli che da mane a sera si riempie la bocca di parole come "democrazia", "legalita'", ecc.
Fo parlava della "cultura dell' imbecille".  Forse si riferiva a quelli che difendono i centri sociali e graffitari, e che appoggiano le adunate oceaniche (coi soldi dei contribuenti) di indottrinamento ideologico dei nostri ragazzi . Come nel regime fascista.

Angelo

In risposta al messaggio di Pierfilippo Pozzi inserito il 6 Feb 2008 - 12:42
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