Discussione: Una iniziativa riuscita

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Massimo De Rigo

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Inserito da Massimo De Rigo il 27 Apr 2008 - 22:26

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Invito a seguire con attenzione quanto segue.

L'attento Mario Maggi ha girato in rete un nuovo sopruso nell'area del Parco delle Cave interessata da uno dei due problemi segnalati a Manfredi Palmeri:

'La storia si ripete ..... una nuova palizzata/recinzione in legno con cancello in ferro e' stata eretta su suolo pubblico, all'ex parcheggio di via Rossellini, senza alcun cartello indicatore a norma di legge. Appropriazione di suolo pubblico di pubblica utilita' a beneficio di pochi?

Hanno appena chiuso un'altra area pubblica, oltre a quella distrutta dell'antico sentiero del Marcionino, senza nessun cartello di Legge che informi la cittadinanza.

In quell'occasione avevamo informato - personalmente e come Comitato di Salvaguardia Ambiente della Zona 7 - il Comando della Polizia Locale di Baggio e quello della video-sorveglianza di via fratelli Zoia, oltre ad aver protocollato agli Enti preposti le lettere allegate.

Nessuna risposta.

Tutta questa vicenda e' kafkiana, che ricorda 'Il processo'. I personaggi sono indicati in modo parziale e criptico; dello stesso protagonista (l'impresa costruttrice) non compare il nome. Le diverse contraddizioni sono introdotte ad arte per mettere in dubbio qualsiasi punto di riferimento certo e trascinarlo così in una condizione quasi onirica.

O meglio, da incubo.

Una vicenda, quella di questa montagna di cemento, ignorata dai media e, come si evince dalle note di Isabella Guarini, alquanto scomoda...

Senza informazione anche la pericolosa (e forse anche inquinata) montagna di terra che incombe sull'unico percorso di fruizione pubblica a ridosso della Cava Casati.

Anch'essa prontamente segnalata alla Polizia Locale e anch'essa senza riscontri.

Pare che per questo PII trasversale, siano saltati tutti i meccanismi di difesa del Cittadino:

- boschi distrutti;

- fontanili coperti e cementificati;

- antichi percorsi storici annientati;

- ed ora l'unico ingresso al Parco di un quartiere di venti mila cittadini.

Mi domando a cosa serva la web democrazia se non a coinvolgere il Potere centrale nelle problematiche locali.

Mi domando se qualcuno ha ancora un minimo di pudore per far rispettare la Legge.

Mi domando anche se nel tanto decantato Anno giubilare della Costituzione c'e' ancora chi vuole far rispettare la Res pubblica?

Pare che al giorno d'oggi si possa parlar male impunemente anche del Papa, ma c'e' il terrore e il divieto assoluto di disturbare i lavori alle cooperative che stanno distruggendo tutto.

Parrebbero i sintomi di una bella dittatura mascherata... e anche uno tsunami come questo puo' finire a tarallucci & vino...

Peccato riconoscerlo, ma tutto farebbe supporre che Beppe Grillo docet.

Saluti. Massimo de Rigo