Anch'io plaudo all'iniziativa degli amici di Rete Civica che ho trovato molto interessante per gli stimoli offerti e per la possibilità data di conoscerci, almeno quelli che più assiduamente frequentano la Rete. Devo però altresì essere scettico sugli esiti "istituzionali" che iniziative come queste possono portare. Scettico perchè tante volte abbiamo assistito a incontri, dibattiti e quant'altro sulla partecipazione e la richiesta di coinvolgimento che viene dalla gente e tranne che nei momenti elettorali, questa richiesta viene disattesa. Quanti sono i comitati a Milano? Tanti e tanti hanno non solo detto no a proposte scellerate su un disegno della città che non ci appartiene, ma hanno anche fatto proposte, progetti che il più delle volte non sono stati presi in considerazione. Che il presidente Palmeri sia animato da buone intenzioni e abbia preso diligentemente nota degli interventi non può che fare piacere, ma la maggioranza di cui lui è espressione va nella direzione opposta. Ha progressivamente svuotato i Consigli di Zona, espressione istituzionale più vicina ai cittadini, riducendoli - come qualcuno ha detto molto appropriatamente - a mero mozionificio. Il regolamento Lucchini non è mai stato applicato e il nuovo regolamento deve essere ancora fatto conoscere ai Consigli di Zona. Tutto si decide al centro, in Giunta, escludendo il più delle volte il Consiglio Comunale.Le risposte alle tante richieste non vengono evase e la distanza tra la gente e il "Palazzo" aumenta sempre di più. Da qui lo scetticismo e le incazz...re espresse molto bene nell'intervento della consigliera Antonella Facchin. Troppo spesso abbiamo sentito dire che adesso si cambia, la gente verrà chiamato ad esprimersi, si terrà conto delle proposte: ma poi il tutto viene vanificato dall'assessore di turno. P.e. il nuovo Piano di Governo del Territorio: è ancora un'araba fenice i cui contenuti sono appena abbozzati.Si dice che l'iter sarà quello di vedere i cittadini coinvolti nelle varie fasi ma nel contempo i vari progetti invasivi - da City Life al Garibaldi Repubblica a Calchi Taeggi vanno avanti.Siamo veramente stufi che tutti, a destra come a sinistra, parlino di partecipazione, ascolto, ma poi girano la testa dall'altra parte. Perchè i consiglieri comunali con cominciano a vedere cosa chiede la gente, quali problemi pone, attraverso siti come partecipaMi? Basterebbe questo come inizio per vedere un minimo di interessamento.Spero vivamente che qualcosa cambi e ci sia più interazione tra chi ha un compito istituzionale e i cittadini.A.Valdameri, consigliere di zona 6 Lista Fo.