La ringrazio per il suo interessamento.
E prima che il danno sia fatto e aprano anche la seconda attività, bisogna effettivamente sbrigarsi dal momento che hanno già iniziato a portare il materiale per l'allestimento dell'esercizio. Da parte mia ho provveduto a inviare decine di mail a tutti gli organi competenti perchè almeno siano informati dell'accaduto, ma è comunque necessaria una figura istituzionale come la sua per dare voce alle nostre proteste.

Per quanto riguarda la possibile chiusura anche della prima attività, dal momento che la legge prevede la possibilità di sospendere l'attività dell'esercio se la bevanda alcolica viene somministrata alle categorie che ho elencato nel post precedente, teoricamente basterebbe un 15enne che va a prendere e a consumare del vino per fargli chiudere baracca (oltretutto ho letto oggi un decreto del governo per il passaggio dai 16 ai 18 anni l'età per la consumazione di alcolici)...Vorrei far infatti notare che il vino viene dato imbottigliato ma non chiuso col tappo e quindi completamente confezionato come in un supermercato, ma viene "servito" con bottiglia aperta e quindi pronto per essere consumato.

Ho inoltre trovato su internet che esistono dei distributori automatici di bottiglie di vino, sembra completamente legali, ma che per poterne usufruire bisogna introdurre nientemeno che la tessera sanitaria...se non altro un minimo di controllo c'è.

Attendo con ansia sue notizie per quanto riguarda ulteriori sviluppi e rimango a completa disposizione per qualsiasi tipo di supporto.