In zona 7 il Piano della Mobilità ciclistica è arrivato il 23 novembre con la richiesta dell'Assessore di rimandarlo indietro con le osservazioni e i suggerimenti entro fine novembre! 
Questo comportamento rivela la completa inconsapevolezza dei meccanismi e dei tempi che regolano il funzionamento dei Consigli di zona da parte dell'Assessore o dei suoi uffici di supporto, perché tra esame della Commissione competente, successiva riunione del Consiglio, e relative convocazioni, produzione e invio della delibera, si perde almeno un mese. Considerato che di mezzo ci sono pure le vacanze di Natale, si arriva a un mese e mezzo come minimo.
Come si possono pretendere tempi piú rapidi per l'espressione del parere da parte del Consiglio di zona?! Il Comune è lentissimo in tutto, ma quando si tratta di ascoltare i C.d.Z. improvvisamente c'è una fretta incredibile! È evidente che si tratta piú di una formalità obbligata che di un reale interesse per la collaborazione degli organismi decentrati alle scelte che riguardano il loro territorio.

In ogni caso allego le osservazioni e i suggerimenti che sono riuscito a predisporre per la zona 7, che indubbiamente è la piú penalizzata da questo piano (basta ossservare la planimetria delle piste ciclabili previste per rendersene conto).

Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7 (gruppo Verdi)