.: Discussione: Istituto Nazionale Tumori: sì o no?....

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Dario Galimberti

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Inserito da Dario Galimberti il 6 Dic 2007 - 12:35
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> Ugo Cerchiari ha scritto:  

> Ti allego il documento che la RSU dell'istituto ha presentato alla Commissione Sanita' ed Assistenza del Consiglio della
> Regione Lombardia non per informarti di cio' che sai gia' ma per informare altri cittadini di cio' che accade.
> Molti sono interessati alle piste ciclabili, beati loro che sono giovani, alla mia eta' avendo molto vissuto e avendo dedicato
> molto tempo all'Istituto posso assicurati che anche l'Istituto merita interesse per il lavoro che svolge.
> Se consideri che l'Istituto riceve circa 10000 pazienti all'anno e ha circa duemila dipendenti mentre il nuovo CERBA, che sta'
> per nascere dalla costola dell'IEO di Veronesi, ha l'ambizione di riceverne 40000 con 6000 dipendenti. Se consideri che
> l'ospedale S.Raffaele e' in via di potenziamento anche nel settore dell'oncologia.
> Puoi comprendere il disagio e anche l'amarezza di veder dissipare e disperdere investimenti e competenze pubbliche
> inevitabilmente attratte dagli interessi privati della Sanita' per profitto. 

 

Ugo,

Ti ringrazio per il documento che hai allegato. Utile a comprendere la situazione. Ad essere sincero, il disinteresse, verso l'Istituto dei Tumori, da parte degli enti sociali, politici ed economici, ha sorpreso anche me. Situazione davverro incredibile.

Non posso che aderire alla tua analisi... per gli interessi in gioco, l'Istituto Nazionale dei Tumori non è più utile. Altri devono gestire l'eventuale "business" connesso alle cure delle patologie tumorali. L'incredibile è che nessuno, tra gli enti politici, sappia fare una analisi, che qualsiasi studente, del 1 anno di economia, è in grado di fare, ossia, analisi costi-benefici di tipo socio-economico. Una analisi dei costi-benefici, sul trasferimento dell'INT, di tipo socio-economico, l'hai vista?. Non si può amministrare enti pubblici in questa maniera.

Per cercare di risolvere le problematiche, all'interno dell'INT, sarebbe utile che qualche gruppo politico ti nominasse nel Consiglio di Amministrazione dell'Istituto dei Tumori. Da esterno, ossia, da cittadino, al quale è stato insegnato valutare e calcolare l'efficienza dell'attività degli enti pubblici, come l'Istituto dei Tumori, trovo incredibile, contro ogni logica amministrativa-economica, che persone come te non siano nel consiglio di amministrazione. Non è possibile, in generale, che all'interno dei consigli di amministrazione, ci siano persone le quali, ogni volta che si trovano un problema, vanno dalla "mamma" a farselo risolvere.  E' incredibile che i gruppi politici non capiscano quali soluzioni si debbano utilizzare.

Non vorrei continuare con una analisi che possa ampliarsi a variabili diverse dall'INT... rimaniamo sull'INT.

Vedremo quali consiglieri, di zona o comunali, vorranno approcciarsi alle discusse problematiche contattando il work group presso l'INT.

Comunque, chiudendo, qualora le scelte politiche, a quali "enti" affidare la cura delle patologie tumorali, dovessero rivelarsi sbagliate... vedrai i cittadini italiani che dovranno andare altrove... dicendo i giusti improperi ai politici, con nome e cognome, che hanno permesso ciò. Ossia, le conseguenze le pagheranno i cittadini...

Ciao e buon lavoro...

 

Dario Galimberti 

 

In risposta al messaggio di Ugo Cerchiari inserito il 5 Dic 2007 - 14:25
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