.: Discussione: Una nuova piccola "Tangentopoli" a Milano: indagata la Moratti!

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Isabella Guarini

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Inserito da Isabella Guarini il 1 Dic 2007 - 19:03
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La Regione Campania ha una legge elettorale per cui il Presidente è affiancato da un listino di persone a sua scelta che, se eletto , siederanno nel Consiglio o avranno incarichi di Giunta. Così è stata eletta l'attuale Presidente del Consiglio regionale, nonché moglie di un Ministro del Governo Prodi. Non mi permetto di giudicare la questione specifica dei dirigenti a contratto scelti dal Sindaco di Milano, ma vorrei riprendere una discussione che scaturì nel '90 dopo l'approvazione della legge di Riforma delle Autonomie locali che istituiva l'elezione diretta del sindaco e assegnava ai burocrati quei poteri esecutivi, tolti ai politici in quanto ritenuti corruttibili. Così si è aperta la strada alla costituzione di una casta di burocrati inamovibili forti del fatto che i politici passano e i burocrati restano, e che rappresentano una forte rigidità al cambiamento. Penso perciò che gli alti burocrati debbano essere scelti a contratto, limitato alla durata del mandato del Sindaco e della Giunta. Inoltre mi sembra indispensabile che un Sindaco abbia uno staff affidabile, che crede nella realizzazione del programma per cui è stato eletto. Ovviamente anche questo metodo potrebbe presentare distorsioni, ma il problema sarebbe un altro.

Isabella Guarini
In risposta al messaggio di Roberto Jonghi Lavarini inserito il 30 Nov 2007 - 12:42
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