.: Discussione: Una nuova piccola "Tangentopoli" a Milano: indagata la Moratti!

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Roberto Jonghi Lavarini

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Inserito da Roberto Jonghi Lavarini il 30 Nov 2007 - 12:42
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Parliamoci chiaro, a prescindere dalle inchieste giudiziarie e dal conseguente avviso di garanzia al Sindaco Letizia Moratti, quello delle consulenze d’oro del Comune di Milano è un vero e proprio scandalo morale ed un grave errore politico del centro-destra.

Di cosa si tratta? Di un centinaio di persone (soprattutto non eletti alle elezioni, dirigenti di partito, portaborse, parenti ed amici, sostenitori e sponsor elettorali) assunte, senza nessuna competenza specifica, dal Comune di Milano, come Consulenti Esterni o, addirittura come Alti Dirigenti, con stipendi dai 100.000,00 agli oltre 200mila Euro annui: molto di più di quello che prendono i dirigenti comunali (magari assunti da 30 anni), i consiglieri comunali (comunque eletti dal popolo) e, persino, gli assessori.

Insomma, si tratta di un vero spreco di denaro pubblico che, giustamente, deve fare adirare il popolo milanese! Di fatto, a Milano, ritorna prepotentemente la questione morale: quelle che prima di “Tangentopoli e Mani Pulite”, venivano chiamate tangenti, non sono affatto scomparse, si sono semplicemente trasformate e camuffate, anzi, si sono legalizzate in “consulenze”. Questa è una pratica partitocratrica trasversale, direi sistemica, di tutta la casta dei “mestieranti della politica”, di tutte le amministrazioni pubbliche, di tutte le colorazioni politiche. A partire dal Governo Prodi che ha oltre cento membri (fra ministri, vice e sottosegretari) e quasi un migliaio fra dirigenti e consulenti per “sfamare la famelica voracità di tutti i partiti e partitini del centro sinistra”.

Nel caso di Milano sottolineo due particolari, non indifferenti, che devono farci riflettere. Il primo dato è che svanito il mito, nel quale personalmente non ho mai creduto, della “superiorità morale” della cosiddetta società civile, dei manager prestati alla politica e delle liste civiche e lo dimostra il fatto che la maggioranza di questi “consulenti d’oro” sono stati scelti direttamente dalla Signora Letizia Moratti fra gli esponenti, promotori e sostenitori della Lista Civica che porta il suo nome. Il secondo punto da evidenziare è il silenzio complice di Alleanza Nazionale, partito al quale fanno riferimento almeno 5 di questi privilegiati e remunerati consulenti (i nomi li potete comodamente trovare su internet…). Non a caso, ad indagare su queste magagne ed a scoperchiare questa pentola, è stato il galantuomo comunista Basilio Rizzo che per anni ha condotto importanti indagini e campagne moralizzatrici proprio insieme a Riccardo De Corato, ieri imperturbabile consigliere di opposizione del Movimento Sociale Italiano ed oggi super-governativo ed imborghesito vice-Sindaco e deputato di AN. Povera destra...

"Con il popolo, contro il sistema" urlavamo, nelle piazze come nei palazzi del potere, noi ragazzi del Fronte della Gioventù del MSI di Giorgio Almirante: questo "grido di battaglia" è valido oggi come ieri!

Roberto Jonghi Lavarini
(già Presidente di Zona 3 ed ex Dirigente di AN)
Portavoce del COMITATO DESTRA PER MILANO