.: Discussione: Linea 56 e controllori ATM

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Marco Righetti

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Inserito da Marco Righetti il 26 Nov 2007 - 10:55
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Storia vera.

Primi di Novembre, linea 56, da molti (inclusi certi operatori ATM) tristemente definita  "vecchia tradotta" o "trasporto bestiame". Ora di punta, la vettura è stracolma di persone. Una studentessa italiana ha in mano il biglietto che in ogni caso dovrà utilizzare per prendere il metrò. A causa della folla, risulta letteralmente impossible anche solo avvicinarsi all'obliteratrice (capita spesso). Fermata P.le Loreto angolo Via Padova: scende una fiumana di persone, inclusa la studentessa, praticamente trascinata già. La attendono a terra dei controllori dell'ATM: su 100 (si fa per dire) extra-comunitari (con biglietto? senza? mah!) fermano proprio lei. Ha in mano il biglietto che non ha potuto obliterare: lei cerca di spiegare il perchè (come se ce ne fosse bisogno!), dice che lo dovrà comunque obliterare tra poco al metrò dove si sta recando. La ragazza, tra l'altro, è portatrice di un leggero handicap comunicazionale. Niente da fare. I controllori ATM, impietosi, le appioppano una multa da 30 e passa Euro.

Bravi! Hanno fatto il loro lavoro.

La famiglia, degnissima ed onesta, come tante che pagano regolarmente le tasse ed abitano in Zona 2 soccombendo inerme al degrado e alla criminalità del quartiere, ha già saldato la multa, rassegnata, senza protestare. Eh sì, perchè quel che è giusto è giusto. Chi sbaglia paga, soprattutto se si tratta di cittadini italiani, magari studenti, magari con qualche problema di parola ed udito, vero cari controllori dell'ATM? Molto più facile che mettersi a discutere con un extra-comunitario dal nome indecifrabile, magari rissoso e senza fissa dimora, che sale e scende sulla 56 come e quando vuole senza nemmeno sapere cos'è un biglietto o un abbonamento ATM. 

Oh, scusate, mi sono accorto che sto facendo un discorso razzista (alla rovescia, però, nel senso che siamo noi italiani ad essere discriminati). Non ce l'ho con gli ospiti stranieri (che Dio li benedica, se sono bravi, puliti ed onesti, e ne conosco tanti), ma con qualche inflessibile controllore dell'ATM, però, sì: permettemi di dire che con loro sono molto, molto arrabbiato. Se fosse successo a me, non so se sarei stato zitto. Voi cosa fareste?