.: Discussione: Box privati sotterranei

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Edvige Cambiaghi

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Inserito da Edvige Cambiaghi il 20 Nov 2007 - 14:34
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Continua lo scempio delle più belle piazze di MIlano ricche di giardini e alberature di pregio, dedicate dai nostri progenitori lungimiranti ai cittadini tutti affinché godano della loro bellezza  e frescura e se ne servano per limitare l'inquinamento acustico e dell'aria. Soprattutto in Zona 3 si assiste ad un accanimento che meriterebbe altri temi.
In Largo Rio de Janeiro hanno appena espiantato due bellissimi esemplari di Cedro Atlantica, che dopo essere stati selvaggiamente potati sono stati piantati in Piazza Piola: tempo di sopravvivenza massimo due anni. Sono previste a breve le potature dei restanti grandi cedri monumentali, di 20 tigli e 20 platani per far posto alle ruspe che dovrebbero scavare per permettere a cittadini poco avveduti di comperarsi i costosi box privati, alla faccia del bene pubblico.
Oggi in Piazza Bernini hanno tagliato tutte le sofore al centro piazza per le ragioni di cui sopra.
Il medesimo attacco è previsto per piazza Bacone e Piazza Leonardo da Vinci.
Lavori sono in corso in Largo Murani e Piazza Novelli. In via Bazzini sono avviati ma fermi per decisione del Tribunale.
I danni che questi insediamenti procurano è sotto gli occhi di tutti, ma pare che i milanesi non se ne accorgano se non quando i tiranti sparati sotto le fondamenta delle loro case non cominciano a provocare i primi seri guai.  Per l'uso dei tiranti i palazzi di via Ampére sono devastati, la piscina Cozzi è chiusa per danni alla vasca, via Ozanam ha seri problemi di crepe nei palazzi come pure in via Mascagni.
Perdiamo il verde che non vedremo  mai più crescere su meno di  due metri di terreno (tale è la base di terra, e anche meno, prevista a box ultimati), ci rovinano le case (la cui copertura assicurativa prevista dal costruttore dei box risarcisce al massimo un appartamento), numerosi sono i problemi per la risalita della falda acquifera, i prezzi dei box lievitano a secondo delle difficoltà incontrate nella loro costruzione, la tutela del soprassuolo è a carico degli acquirenti e numerosi sono i difetti riscontrati nei box finora consegnati (vedi via A. Costa).
E gli attacchi nel resto della città?  Box in Sant'Ambrogio, sotto la Darsena, via Meda e ne sono previsti altre centinaia  in centro città ....
Quando si svegliaranno i milanesi? quando smetteranno di farsi prendere in giro dalla "soluzione del problema del parcheggio" che è pura speculazione a favore dei soliti noti costruttori?
Eddi