Penso che sia stato fatto un passo molto importante per la tutela del patrimonio ambientale e storico della zona e mi unisco a Marina Bozza che ha già espresso soddisfazione per sia per il livello di collaborazione riscontrato, sia per la disponibilità e apertura "trasversale" con la quale è stato condotto il lavoro che ha portato a questo bel risultato.

Confidiamo ora che il progetto venga accolto positivamente in Comune, anche perchè la situazione degli alberi della piazza è sempre più critica: il grande albero vicino alla fontana di fronte alla scuola è stato appena abbattuto, l'ultimo faggio sopravvissuto alla calura del 2003 è ormai completamente secco, ci sono alberi con grandi rami pericolosamente piegati (già segnalati a Global Service), lato viale Romagna non ci sono quasi più platani, molti alberi sono malati (anche gli arbusti non se la passano bene), i nuovi alberi piantati stentano a sopravvivere, per non parlare dello stato di aiuole, illuminazione (scarsa), strutture e pavimentazioni, ma qui non mi dilungo...

Da parte mia continuo ad attivarmi segnalando - con risultati alterni - agli enti interessati (AMSA, AEM, Comune, Vigili, ecc.) le problematiche quotidianamente riscontrate.

Grazie e tutte le persone che hanno partecipato, la dr.ssa Borsani e al gruppo di Ingegneria Agraria.