Condivido le preoccupazioni delle cittadine e dei cittadini sulle sorti di piazza Leonardo da Vinci.
Purtroppo gli interessi economici privati contano di più dell'interesse pubblico generale, che vuole più verde, più spazi di socialità, più servizi pubblici, più controlli per un reale vivere civile (NO sosta selvaggia; NO lerciume ovunque; potenziamento dell'organico della polizia locale affinché sia presente sul territorio e sanzioni i comportamenti illeciti ecc.).

Nella commissione congiunta Lavori Pubblici e Ambiente ho apprezzato che entrambi i Presidenti (rispettivamente Leo Siegel della Lega e Benedetta Borsani di AN) abbiamo dichiarato che loro sono PERSONALMENTE contrari alla realizzazione del parcheggio/box sotterraneo in piazza Leonardo da Vinci.
Benedetta Borsani ha altresì dichiarato che una mozione del Consiglio di Zona 3 per la riqualificazione del verde di piazza Leonardo da Vinci e della piazza nel suo complesso è un segnale chiaro di contrarietà alla realizzazione del parcheggio.
Eh, NO, MAGARI FOSSE TUTTO COSI' SEMPLICE!!!
IO RESTO PREOCCUPATA lo stesso perché in altri casi si continua a spendere denaro pubblico anche quando si sa che tutto questo investimento verrà gettato alle ortiche.
Mi spiego meglio:
per l'Istituto dei Tumori sono stati stanziato 64 milioni di euro per il periodo 2008-2010, benché la Fondazione dell'Istituto, presieduta da Borsani (padre) abbia deciso di spostarlo vicino all'ospedale Sacco, nella parte nord-ovest di Milano.
Il fatto di investire i soldi pubblici nell'attuale sede storica dell'istituto dei Tumori -contrariamente a quanto potrebbe pensare Benedetta Borsani- non dà alcuna certezza che l'Istituto non sarà spostato!!!
E, quindi, perché mai il verde e la piazza Leonardo da Vinci dovrebbero essere salvi e al riparo dal temuto scempio?!?!

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano