.: Discussione: Un paradosso ciclistico

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Andrea Giorcelli

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Andrea Giorcelli il 16 Dic 2007 - 17:40
accedi per inviare commenti
No, Gianni, niente di assurdo: i ciclisti hanno la precedenza sui veicoli che sopraggiungono quando transitano sui relativi attraversamenti ciclabili (non quando utilizzano scorrettamente gli attraversamenti pedonali, cioè quando non conducono a mano la bicicletta su di essi).
Nell'art. 145 del Regolamento d'Attuazione del C.d.S (che definisce le modalità tecniche di realizzazione della segnaletica) che hai riportato non c'è nessun riferimento all'obbligo di dare precedenza dei pedoni che attraversano la strada sulle strisce pedonali, cosí come niente dice l'art. 146 riguardo i ciclisti che utilizzano l'attraversamento ciclabile.
Ma l'obbligo di dare precedenza a pedoni e ciclisti che passano sui rispettivi attraversamenti esiste ed è previsto appunto dall'art. 40 del C.d.S. (che definisce le norme comportamentali degli utenti della strada), richiamato nei corrispondenti art. 145 e 146 del Regolamento d'Attuazione.

Una vera lacuna del C.d.S. è invece la mancata previsione di una segnaletica che indichi l'attraversamento di una carreggiata da parte di un percorso promiscuo pedonale e ciclabile (ciclo-pedonale): mentre esiste l'attraversamento pedonale, esiste l'attraversamento ciclabile (e sono previsti affiancati in caso di pista ciclabile contigua al marciapiede), non esiste nessuna segnaletica che indichi l'attraversamento promiscuo in corrispondenza dei percorsi ciclo-pedonali.


Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7 (gruppo Verdi)

In risposta al messaggio di Giovanni Gronda inserito il 15 Dic 2007 - 12:06
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]