.: Discussione: Il ruolo della bicicletta nelle politiche della mobilità e dell'ambiente urbano

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 13 Gen 2006 - 16:53
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti


Domenica alle 17 alla libreria Archivi del '900


Milano città della bicicletta, è possibile?


Le associazioni di ciclismo urbano incontrano i quattro candidati alle primarie del centrosinistra. Si parla di ciclofficine e velodromi


«Milano come Amsterdam: non è solo il sogno di pochi pazzi ciclisti visionari, può diventare un concreto progetto per amministratori illuminati. Il terreno è fertile, i tempi maturi, la cultura della bici urbana è risorta. Ma bisogna crederci. Da tutta Italia si guarda a Milano come all'inizio di un cambiamento possibile». Le associazioni del ciclismo urbano milanese di ultima generazione, sorte negli ultimi anni intorno al fenomeno di critical mass, insieme con i veterani del cicloambientalismo di Ciclobby-Fiab, incontrano i candidati alle primarie del centrosinistra per il sindaco (Bruno Ferrante, Dario Fo, Milly Moratti, Davide Corritore) e offriranno loro alcune suggestioni per ripensare Milano come città dove sia possibile muoversi in modo sano e libero. L'incontro, in forma di presentazione multimediale con parole e video, si terrà domenica 15 alle 17 alla libreria Archivi del '900 (ex Tikkun) di via Montevideo.


Si parlerà di vari argomenti, tra cui: ciclofficine e velostazioni. Nate negli ultimi anni a San Donato, Niguarda, Barona, Politecnico e Isola, le ciclofficine pubbliche sono laboratori spartani gestiti direttamente da chi le usa, in cui le macchine a pedali vengono curate, assistite, progettate. Centri propulsivi di una nuova cultura urbana del ciclismo, soprattutto giovanile, alcune di queste ciclofficine funzionano anche da stazioni di interscambio bici+mezzi pubblici, basi per il bike sharing, il noleggio e la formazione meccanica, contribuendo ad alleviare una delle principali strozzature che frenano un pieno sviluppo del ciclismo urbano a Milano, ossia la carenza dei servizi di assistenza.


Si parlerà anche di velodromi e nuove frontiere del ciclismo urbano. Da tempo trascurati, i velodromi hanno in realtà un grande potenziale di crescita visto l'alto contenuto spettacolare e atletico del ciclismo su pista. Il Vigorelli in particolare è un monumento ai ciclismo che un tempo tutto il mondo ci invidiava e che se gestito bene può diventare il fulcro propulsivo della nuova Milano città del ciclismo. All'incontro di domenica sarà presente anche DateciPista, un'associazione che porta avanti un progetto di valorizzazione del velodromo Parco Nord come luogo di aggregazione e di ricreazione sportiva. Presente anche il gruppo Chaingang Rotafixa S.p.A. che, oltre a gestire un progetto di recupero del Vigorelli, partendo proprio dalle radici della pista sta esplorando nuove frontiere del ciclismo urbano e dell'interazione tra velocipede e città.


Le realtà coinvolte nell'incontro sono quelle sorte negli ultimi tre anni dalle costole di critical mass, i raduni serali in cui settimanalmente qualche centinaio di ciclisti ridisegna le strade di Milano ad uso della mobilità sana e libera. Un fenomeno che ha contribuito al rinnovo della cultura del ciclismo urbano a Milano e non solo e che va avanti con alti e bassi ormai dall'inzio del 2002. Alla presentazione prenderanno parte anche gli animatori del fenomeno velocity, vere e proprie gare su percorso urbano, in cui due volte all'anno, all'alba, qualche decina di ciclisti si sfida a conoscere e cavalcare la città, facendola diventare un inaspettato e cangiante parco dei divertimenti per le loro bici a ruota fissa, come quelle dei pistard. Infine ci saranno i curatori di ciclistica.it, uno spazio aperto, libero e indipendente, di discussione su tutti gli ambiti della bicicletta, dalle curiosità di Paesi lontani alle difficoltà delle città italiane. Queste le realtà promotrici: associazione +bc, associazione dateciPista, Ciclobby FIAB, Chaingang Rotafixa S.p.A. – vigorelli.org, ciclistica.it, ciclofficina Miraggio – Barona, ciclofficina Niguarda - Unza, ciclofficina Ruota Libera – agraria.


Domenica 15 gennaio, ore 17

Libreria Archivi del Novecento (ex Tikkun)

via Montevideo 9 (zona Parco Solari)

Info: tel. 02.89420896 - associazione@archivi900.com - www.archivi900.com

In risposta al messaggio di Daniela Redolfi inserito il 10 Gen 2006 - 21:24
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]