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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 6 Mar 2008 - 21:37
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Dal sito Web del Comune di Milano

Sicurezza e territorio

Entro sette giorni ordine nell'area ex Montedison


Notificata alla società Santa Giulia l'ordinanza comunale per la messa in sicurezza della zona attualmente degradata e occupata abusivamente da oltre 750 nomadi

Pulizia di tutta l’area anche, se necessario, con interventi di disinfezione, derattizzazione e disinfestazione; recinzione di tutto il terreno, chiudendo le porzioni di volta in volta ripulite, e predisposizione di un servizio di vigilanza permanente per evitare nuove occupazioni.
Questo è quanto è contenuto nell'ordinanza emessa dal Comune che stabilisce che la società Milano Santa Giulia intervenga entro 7 giorni da oggi. Tutte le operazioni dovranno essere concordate con il Comando della Polizia Municipale di Milano che è già in contatto con la Prefettura, la Questura e il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, per effettuare interventi di allontanamento progressivo dall’area.

“Il Comune di Milano ha emesso un’ordinanza per la pulizia e la messa in sicurezza, con recinzione e vigilanza 24 ore su 24, dell’area di via Bovisasca. L’ordinanza è stata notificata oggi alla Società Milano Santa Giulia che ha in carico l’area ex Montedison e che dovrà intervenire entro 7 giorni”. Lo hanno comunicato il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato e l’assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli.

“Com’è noto – ha spiegato il vice Sindaco – l’area della Bovisasca versa in uno stato di degrado dovuto soprattutto all’occupazione abusiva di oltre 750 nomadi. La necessità di ripristinare idonee condizioni ambientali e igienico-sanitarie è emersa anche a seguito dei sopralluoghi dell’Asl di Milano, che ha riscontrato le condizioni insalubri dell’area”.

“Stiamo parlando di un’area destinata a ospitare una funzione strategica per la città – ha sottolineato l’assessore Masseroli –. Alla Bovisa sorgerà, infatti,  un parco scientifico e tecnologico di livello internazionale. Allo sgombero seguirà l’avvio della bonifica dell’area ed i successivi passi del progetto ‘Bovisa’. Ritengo che la parentesi di degrado è sostanzialmente conclusa. Oltre alla società Milano Santa Giulia, che oggi ha in carico l’area, è stato da me richiesto il coinvolgimento della società Euromilano, interessata al progetto ‘Bovisa’. C’è grande disponibilità da parte di entrambi gli interlocutori”.

Qualora la Polizia Locale e gli uffici competenti riscontrino l’inottemperanza al provvedimento entro i termini previsti, il Comune si sostituirà alla società nell’esecuzione dei lavori e le addebiterà i relativi costi.

“Insieme a quella dei gasometri – ha aggiunto infine De Corato –, l’area della Bovisasca rientra in un accordo di programma che prevede un piano di sviluppo edilizio”.

(06/03/2008)

In risposta al messaggio di Alessandro Siciliano inserito il 1 Nov 2007 - 17:37
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