Dall'Ufficio Stmap del Comune di Milano:

URBANISTICA. MASSEROLI: “NASCERÀ ALLA BOVISA LA PRIMA ISOLA PEDONALE DI QUARTIERE”

Milano 3 giungo 2010 - Sorgerà nel quartiere della Bovisa e sarà la prima isola pedonale di periferia a Milano.
Con una superficie di 30mila metri quadri, sarà anche il cuore del nuovo  distretto di circa 275 mila metri quadri con attività  dedicate a moda, design e comunicazione che sta già prendendo forma intorno alla sede del Politecnico grazie alla riqualificazione da parte di operatori privati delle ex aree industriali della zona.

“Un intervento - ha spiegato stamani l'assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli, visitando le aree interessate dal progetto - che faranno della Bovisa in un paio d’anni, un quartiere di cui si parlerà a livello nazionale ed internazionale. Intorno all’università sono nate delle realtà e degli immobili utilizzati poi da giovani nell’ambito del design e della creatività – ha aggiunto l’assessore Masseroli – con progetti che come Amministrazione abbiamo deciso di sostenere perché studiati in funzione della città. Un progetto complessivo che potrebbe diventare un brand internazionale. Il nostro compito – ha aggiunto Masseroli – sarà quello di svolgere una attività di forte coordinamento tra gli interventi pubblici e gli interventi privati in modo che la grande volontà di investimento del privato si sposi con la grande riqualificazione del quartiere”.

Il progetto, che costerà circa 10 milioni di euro, sarà in parte finanziato attraverso gli oneri di urbanizzazione e dagli operatori privati che decideranno di investire  nella zona.
Tra gli interventi previsti, come detto, una grande piazza al cento dell’isola pedonale di circa 11mila metri quadri, la prima ad essere realizzata nel giro di un paio di anni, residenze universitarie, una piscina e un ‘hotel degli artisti’ con una factory nella quale saranno impegnati gli studenti dell'Accademia.

“Il progetto – ha sottolineato l’assessore Masseroli – è nato dall'osservazione delle piccole e medie imprese artigianali del design, della moda e della comunicazione nate negli ultimi anni alla Bovisa grazie alla spinta costituita dalla presenza del Politecnico. Ora come ora c’è una differenza di potenziale tra il ‘dentro e fuori’ l’università, che rischia di essere recepito come un ‘recinto’. La mia idea è di dare la necessaria continuità tra quello che c’è dentro e quello che c’è fuori rispetto alle funzionalità stesse espresse dall'università. In questo - ha specificato l’assessore - l'amministrazione non si sostituisce al privato, ma di fatto sostiene un cambiamento che sta già avvenendo”.

L’isola pedonale che sarà pronta in due anni avrà come suo cuore la via Durando. Le sue caratteristiche essenziali secondo i tecnici comunali sono: una piazza di 11.000 metri quadri che sorgerà di fronte all’ingresso del Politecnico della stessa  via. La piazza occuperà anche la sede stradale garantendo l’accesso al Politecnico senza soluzione di continuità.
Quindi due connessioni ciclopedonali. La prima in direzione nord-sud mettendo in relazione il Politecnico con il Parco di Villa Litta del quartiere Affori. La seconda in direzione est-ovest collegando Bovisa con il Parco Nord.