Carissimo Mario,
a proposito di quei commercianti che invece di chiamare il 112 o il 113 chiamano direttamente un "amico"....................
Ieri sera, dietro alle paratie del cantiere di via Leoncavallo/Predabissi, tra i numeri 1 e 17, per la seconda sera consecutiva alle ore 18 tutte le luci che illuminano quel tratto di strada si sono spente, lasciando il passaggio totalmente nell'oscurità se non fosse per le nostre luci (negozio con 4 vetrine) e le luci provenienti dai 3 androni dei civici 1/15/17. Appunto fuori dal portone del 15 un tizio stava stendendo una bella riga di polverina magica, abbiamo chiamato il 112, non li abbiamo visti nè sentiti, che bell'esempio non intervenire neppure quando c'è gente che si droga in mezzo alla strada e stupidi noi a chiamare!
Qui tutte le sere si ritrovano a preparare buste e bustine, abbiamo segnalato la cosa a tutti, nessuno interviene, nessuno passa di qui.
Questa mattina abbiamo scoperto che la mancanza di luce è di origine dolosa, cioè qualcuno è entrato con scasso nel cantiere ed ha spento le luci, così i traffici illeciti al buio vengono meglio, ma tanto finchè non succederà il "fattaccio" nessuno se ne cura.
Allora, avendo un "amico" nelle forse dell'ordine tu non lo avresti chiamato? Qui dietro noi rischiamo la rapina tutte le sere, come al solito si aspetta un tragico evento per poi far scattare le polemiche. Ma intervenire prima no?
Meglio fare le tre scimmiette e non chiamare nessuno, tanto per l'ascolto che si riceve.................e oggi ho pure pagato le tasse!!!!