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Da ViviMilano: Isola pedonale in via Sarpi e via Canonica Chinatown, mozione zona a traffico limitato Presentata da un gruppo bipartisan di consiglieri di Palazzo Marino, chiede di istituire la ztl tra dicembre e gennaio Se ne parla da mesi ma per il momento non si è mossa foglia. Ora un gruppo di consiglieri di Palazzo Marino appartenenti a entrambi gli schieramenti sta mettendo a punto una mozione per chiedere di istituire tra dicembre e gennaio una zona a traffico limitato a Chinatown. Durante i lavori di una commissione consiliare congiunta di Sicurezza e Mobilità, Matteo Salvini, della Lega Nord, e Pierfrancesco Majorino, dell'Ulivo, si sono trovati d'accordo nell'elaborare entro il prossimo consiglio comunale un documento che assorba così i numerosi atti già depositati e dia un indirizzo preciso all'assemblea. RESIDENTI - «Intanto iniziamo a fissare una data - ha detto Salvini - per l'istituzione di una zona a traffico limitato e di un'isola pedonale in via Sarpi e via Canonica, in modo che si privilegino i residenti e non i commercianti. Se poi nel frattempo i grossisti cinesi avranno deciso di spostarsi tanto meglio. Ho l'impressione che ci sia gente che vuole perdere tempo, perché lì fa i miliardi e non se ne vuole andare». Appoggio a Salvini anche dall'opposizione, che punta a un'accelerazione sulle limitazioni del traffico a Chinatown come primo passo alla soluzione della trattativa tra amministrazioni locali e comunità cinesi per il trasferimento del commercio all'ingrosso. «La giunta Moratti - ha detto Pierfrancesco Majorino, dell'Ulivo - è bloccata sia sul trasferimento dei grossisti, sia sull'istituzione della Ztl. Noi vogliamo chiarezza e trasparenza su entrambi i fronti». DE CORATO - «Trasferire 400 grossisti non si fa dall'oggi al domani. Ma da parte del Comune, con la collaborazione della Regione, c'è il massimo interesse a centrare questo obiettivo». Lo ha detto il vicesindaco De Corato sottolineando come «le trattative con la comunità cinese non si sono mai fermate». «Nonostante qualche intoppo - ha ricordato De Corato - durante la consegna dei moduli messi a disposizione dalla Regione, dove indicare le informazioni necessarie alle singole attività da rilocalizzare, i contatti tra le parti sono più che attivi». 05 ottobre 2007 |
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