Prima di tutto Boari se la prenda con i suoi amici di coalizione che non erano presenti al momento del voto. Se la maggioranza fosse stata presente in forze, la mozione sarebbe stata votata... si vede che molti Consiglieri del Centrodestra avevano altro da fare alle 21.30 (altro che ora tarda!), quando il Consiglio è saltato per mancanza del numero legale. Anche questo dice la serietà nel rivestire il ruolo di Consigliere.

Ma come al solito Boari le cose le racconta a metà omettendo di dire che il sottoscritto e la Consigliera Rossin avevano presentato degli emendamenti che correggevano le palesi inesattezze contenute nel testo della mozione e correggevano la vena di ostilità nei confronti dei Rom  e del Ceas (reo di averli ospitati) in esso contenuta. Siccome questi emendamenti sono stati bocciati, abbiamo fatto mancare il numero legale. Se fossero stati accettati, non avremmo avuto nessun problema a votare la richiesta che l'area attigua al Ceas venga reintegrata nel Parco Lambro.  Nessuna fuga da parte nostra quindi, ma solo un atteggiamento di ottusa chiusura nei nostri confronti da parte del centrodestra: ciò ha fatto venir meno la possibilità di redigere un testo più rispettoso della reale situazione e che potesse essere condiviso da tutto il Consiglio. A questo punto chi è cagione del suo mal, pianga sè stesso....

Alberto Farina - Consigliere di Zona 3 - L'Ulivo per il Partito Democratico.