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.: Il Blog di Alessandro Rizzo
Giovedì, 27 Settembre, 2007 - 22:46

nuovi spazi pubblici riservati alla comunicazione

c.a. dell’Assessorato al tempo Libero e Sport del Comune di Milano;
della Direzione di Settore Sport e Tempo Libero del Comune di Milano;
della commissione sport e tempo libero del consiglio di zona 4;
dell’assessorato alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici;
della Direzione Centrale Infrastrutture e Lavori Pubblici;
della Commissione Territorio del consiglio di zona 4

Oggetto: Interrogazione in merito alla presenza di nuovi spazi pubblici riservati alla comunicazione sociale, politica e civica nella circoscrizione

 
Premesso che
 
l’articolo 21 della Costituzione sancisce come diritto fondamentale la libertà di espressione del pensiero nella dicitura “ … tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con le parole, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”, a prescindere dalle condizioni economiche e sociali della persona
 
Evinto che
 
la Legge Finanziaria 2007 ai commi 176 e 178 stabilisce che i Comuni non devono più riservare il 10% degli spazi totali per l’affissione di manifesti riguardanti Stato ed Enti pubblici, comitati, associazioni, fondazioni e ogni altro ente che non abbia scopi di lucro, manifesti relativi ad attività politiche e di qualsiasi altra tipologia e pubblicizzazione di eventi
 
Preso atto
 
che la normativa vigente lede ulteriormente il diritto di espressione di pensiero per le entità senza scopi di lucro di esercizio della libertà di espressione, dettando una forte scriminante economica e sociale, riducendo gli spazi pubblici adibiti
 
 
 
 
Visto in diritto
 
le poche possibilità aggiuntive alla comunicazione politica e sociale che il Regolamento comunale offre e la possibilità di incorrere in pene sanzionatorie non sostenibili, spesso, dai soggetti coinvolti, mentre persegue una situazione di inutilizzabilità delle “fioriere” in quanto spesso rimosse oppure semplicemente degradate nel proprio stato e utilizzabilità
 
si chiede
 
alla Direzione Arredo Urbano se è previsto un programma di ridefinizione con la collaborazione dei consigli di zona di un progetto di ricollocazione di spazi pubblici dove potere garantire l’espressione libera di pensiero da parte dei soggetti di cui sopra, definendo con questi ultimi la localizzazione degli spazi stessi e, alla Giunta del Comune di Milano, di prevedere una quota di proventi annuali non inferiore al 20% per garantire la libera e plurale manifestazione di pensiero, concependo una riforma del regolamento e una sua modifica con il coinvolgimento delle realtà istituzionali circoscrizionali, nonché ridefinendo una modalità diretta di comunicazione tra l’ente pubblico e amministrativo con la cittadinanza, in un’ottica di trasparenza circa le decisioni che riguardano, nelle diverse materie, il governo dei territori e del Comune.
 
 
 
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano