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Antonella Fachin

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Inserito da Antonella Fachin il 25 Nov 2009 - 13:22
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Don Matteo, parroco della chiesa di Sant'Elena, ha mandato questa lettera con richiesta di diffusione.

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
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Milano
Parrocchia S. Elena
Lunedì 23 Novembre 2009
Ai genitori, insegnanti, rappresentanti delle scuole elementari di via Pini, Cima e Feltre insieme a tutti coloro che in vario modo hanno accompagnato
nella fase dello sgombero le famiglie rom di via Rubattino
            Come uomo cristiano, cittadino milanese e sacerdote, sento il bisogno di esprimere un grande ringraziamento a quanti, veramente tanti, nei modi più diversi e straordinariamente coordinati si sono mobilitati per venire incontro al dramma delle famiglie “di via Rubattino”.
            Penso che sentimenti analoghi abbiano provato molti altri attori, ecclesiali e non, che da molto più tempo e con un assai più alto coinvolgimento cercano nella nostra città di dare voce e speranza ai senza-dignità.
            Abbiamo potuto ammirare tutti la mobilitazione di ciascuno di voi: non gridata, fattiva, umile, di qualità; la capacità di attivazione corale, che necessita sempre una scelta interiore di relativizzazione di sé per il bene di chi sta soffrendo; la tenacia di fronte ai disagi, alle porte chiuse, ad alcune frustranti umiliazioni….
            In questi tempi, possiamo ben immaginare quante altre istanze occupino, forse pure dolorosamente, le vostre vite; eppure avete trovato tempo ed energia, cuore e mani per questi ultimi.
            Penso che la vostra scelta sia un balsamo per questa città.
Avete saputo esprimere con fierezza e discrezione l’anima più nobile della nostra antica e bella tradizione milanese e ciò in tempi confusi dove non di rado emergono, come abbiamo dolorosamente potuto vedere,  ben altri stili.
Grazie.
            Ben oltre le radici, le storie, le sensibilità di ciascuno, voi tutti avete scelto un terreno comune che al centro, in modo indiscusso ed universale, pone la “Persona Umana”, qualsiasi caratteristica abbia il suo manifestarsi su questa terra.
            Da prete, contemplo con ammirata speranza in ciò i mille volti che, magari non andando in televisione, tuttavia portano avanti con le loro azioni il Regno di Dio Padre (“Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. – Mt 7,21).
            Il Vangelo ci racconta un tratto decisivo del modo di vivere di Gesù, quando dice:
Vedendo le folle, ne provò compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore senza pastore” (Mt 9,36).
            Sono convinto che in questi giorni siate stati strumento del Salvatore, facendo brillare nelle vostre case e per le nostre strade la capacità del Signore di “patire-con”.
            Forse, nella complessità dei nostri tempi, qualcuno di voi avvertirà la sproporzione del proprio operato e verrà tentato dallo scoramento.
            Non trovo così altre parole, come augurio e ringraziamento per ciascuno di voi, che quelle del salmo 30:
“Amate il Signore, voi tutti suoi santi:
il Signore protegge i suoi fedeli
e ripaga oltre misura l’orgoglioso.
Siate forti, riprendete coraggio,
o voi tutti che sperate nel Signore”.
Con viva gratitudine e l’assicurazione di un ricordo costante nella preghiera per voi ed i vostri cari,
don Matteo Panzeri
In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 18 Nov 2009 - 15:45
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