Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

ROM, DE CORATO: “DEMOLITA VILLETTA ABUSIVA NEL CAMPO DI VIA BONFADINI”
Solo l’inizio, presto nuovi abbattimenti in tutte le aree occupate. E’ il secondo caso dopo l’edificio di via Cusago smantellato nel 2005. Altri due sinti italiani denunciati per lo stesso reato

Milano, 11 dicembre 2008 - “Una villetta costruita abusivamente nel campo autorizzato di via Bonfadini è stata abbattuta questa mattina dal Nuir (Nucleo intervento rapido del Comune) e Amsa ha già provveduto a ripulire l’area dai materiali di risulta. L’operazione è stata coordinata dalla Polizia Locale, con la collaborazione di un contingente di Carabinieri e Polizia di Stato. La responsabile dell’abuso, una donna di 40 anni, di etnia sinti abruzzese, già denunciata dai vigili lo scorso luglio, è risultata contemporaneamente locataria di un appartamento di edilizia popolare in via Salomone. Il blitz ha permesso di scoprire altre due edificazioni abusive, con la conseguente segnalazione all’autorità giudiziaria di due capifamiglia, sempre di etnia sinti abruzzese, e il rinvenimento di un veicolo di probabile provenienza furtiva”.

Lo comunica il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato.

L’operazione è scattata questa mattina alle 7.30. La Polizia Locale era presente con 14 uomini, tra agenti e ufficiali. La villetta era stata individuata il 29 luglio scorso, in occasione del censimento del campo di via Bonfadini (93 sinti italiani i residenti ufficiali). A seguito della scoperta la casa era stata sequestrata e la responsabile dell’edificazione abusiva segnalata all’autorità giudiziaria. Per la costruzione, non ancora ultimata, era stata abbattuta la recinzione perimetrale che delimitava l’area.

“Questo è solo l’inizio - spiega De Corato -. Presto procederemo a nuovi abbattimenti di edifici abusivi dei rom nel Parco Sud e nelle altre aree. Si tratta del secondo abbattimento di una villetta abusiva: il primo era stato eseguito nell’ottobre 2005, in via Cusago. I rom sono abituati a questa pratica, spesso condonata. Basti dire che, a seguito del censimento dei 12 campi autorizzati, sono scattate 11 denunce per questo reato. Ma da un po’ di tempo per loro il vento è cambiato e certe ‘furberie’ non sono e non saranno più tollerate”.

“C’è ormai su questo fronte - aggiunge De Corato - un impegno costante e una perfetta sintonia di intenti tra Comune e Prefettura, che mira a stroncare abusi e illegalità. E dopo quasi un centinaio di sgomberi effettuati negli ultimi due anni, che hanno permesso di ridurre i nomadi da diecimila a circa 3500 presenze, ora concentreremo sempre di più l’attenzione su questo fenomeno”.

In giornata verranno trasmesse le foto dell’abbattimento.