.: Discussione: P.zza Bacone: un altro parcheggio inutile e dannoso!

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 5 Ott 2007 - 09:22
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
da Chiamamilano:

PARCHEGGI: DIAMO I NUMERI

Ancora polemiche sui box sotterranei e il sindaco scarica la responsabilità su Albertini

La questione parcheggi è ancora zona critica. Proviamo a dare qualche numero: 152 progetti ereditati dalla giunta precedente, 126 quelli presi in considerazione per un riesame, 13 i beneficiari del via libera dopo la seduta dello scorso 29 giugno, 37 progetti tuttora in corso di realizzazione, 34 quelli messi in mora dal Comune.
Dopo il blocco di 120 progetti, molti dei quali esaminati e previsti dall’ex-sindaco Albertini in qualità di Commissario straordinario per il traffico, l’annosa questione dei parcheggi a Milano sembrava arrivata a una svolta.
Sembrava che a Palazzo Marino fossero intenzionati a superare la paralisi. Ma le polemiche di questi giorni sui ritrovamenti archeologici nei cantieri di piazza Meda, oltre ad alcuni casi tornati attuali recentissimamente (come i casi di piazza Bacone e via Frapolli) dimostrano che la matassa è ancora tutta da sbrogliare.
Una situazione frastagliata, per non dire caotica: numerose strutture in fasi progettuali differenti e molti progetti che incontrano l’opposizione della cittadinanza, spesso organizzata in comitati che cercano con ogni mezzo un dialogo con il Comune.
Anche quella dell’Amministrazione comunale, a dire il vero, sembra una situazione “frastagliata”: già lo scorso giugno il Sindaco aveva chiesto collaborazione all’Assessore all’Urbanistica, Carlo Masseroli, e quello ai Lavori Pubblici, Bruno Simini (ascolta l'intervista), spostando la fase attuativa dei progetti dall’Assessorato alla Mobilità a quello dei Lavori Pubblici, segnando di fatto un passaggio di competenze con l’intenzione di rimediare a una situazione stagnante. “Purtroppo questo fa parte dei tanti problemi un po’ legati al passato” ha dichiarato il Sindaco in occasione della presentazione del Piano salute e Ambiente: un modo neanche troppo velato di prendere le distanze da un problema spinoso, scaricando la responsabilità della situazione esistente sulla vecchia amministrazione. Segnali di confusione e mancanza di chiarezza, che è una delle principali accuse mosse a Palazzo Marino dai comitati cittadini come, peraltro, anche dalle imprese coinvolte nei vari progetti, che al Comune rimbalzano la responsabilità dei ritardi. Forse sarebbe opportuna, in tempi di tototicket, una riflessione complessiva che vada oltre il problema parcheggi in quanto tale e tenga conto di altri elementi, inquadrando la questione in una visione un po’ più ampia della viabilità e del traffico a Milano. Oltre ai parcheggi, altri due dati mostrano aumenti sostanziali: uno è quello del numero di auto immatricolate a Milano – +8% nei primi otto mesi del 2007–. Più auto, più parcheggi: sembra coerente. Peccato che il terzo dato in aumento sia quello delle polveri sottili.

Antiniska Pozzi
In risposta al messaggio di Cristina Selva inserito il 17 Set 2007 - 19:57
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]