.: Discussione: Zona Stazione Centrale invivibile!

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Gian Mario Felicetti

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Inserito da Gian Mario Felicetti il 19 Nov 2008 - 17:16
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E pensare che lo scorso 26 Dicembre mi hanno rubato la macchina proprio in via Ponte Seveso, dove gli immobili costano meno...

Questo episodio mi ha fatto fare le seguenti riflessioni: 

1) In quelle vie non passa la pulizia settimanale delle strade. Questo dà l'impressione che il comune teme di dare fastidio a qualcuno. Già così si dà un cattivo imprinting al cittadino che da questo banalissimo segnale magari può pensare che quella è una zona a sovranità limitata.Magari non è così. in ogni caso, si inizi a fare la pulizia settimanale delle strade anche là.

 

2)  In molte capitali (politiche o "morali") le stazioni sono BELLE. L'ultima che ho visto (forse a Madrid) dentro aveva addirittura un giardino zoologico!!!! E sapete chi ci va? Le famigliole, con nonni e nipotini, a guardare i pappagalli, le piante, le tartarughe, gli uccellini, e le cascatelle d'acqua. La tecnica utilizzata è semplice: dove ora ci sono le piattaforme dei binari si mette un bel punto di attrazione civica. La piattaforma viene spostata in avanti di pochi metri. Una stazione bella e frequentabile gratuitamente dalle famiglie o dalle persone con un interesse intellettuale, pulisce automaticamente la zone circostante, senza troppe telecamere, vigili ecc... (che pure servono, sopratutto di notte). La stazione sta per essere "ricostruita" ma temo che siano in progetto principlamente negozi e interminabili tapen rullant :)

 

3)  Via sammartini è soprannominata la Gay Street. Purtroppo vive nel degrado... La città non dovrebbe temere di valorizzare le inizative sociali e civiche e anche imprenditoriali delle persone omosessuali e delle loro associazioni. Se necessario sottolinearlo, non esiste solo l'arcigay (magari risulta politicamente antipatica): con la collaborazione delle istituzioni, via sammartini può diventare un gioiello meta di attrazione del turismo mittle-europeo.

 

4) Prostituzione: le persone che affittano a queste persone in modo disumano (come molti servizi di giornale hanno dimostrato) andrebbero messe all'albo pubblico. E dovrebbero essere messe in condizione di guadagnarsi da vivere lavorando di mano d'opera e non più affittando case. Dietro ad ogni prostituta che incontri in zona, c'è qualche persona che ci fa sopra i soldi... in nero... mentre tu paghi le tasse! Credo che il circolo vizioso inizi proprio da loro.

 

5) Viados: come prima. Su tutto si riconosca anche che molte persone transessuali non sanno come lavorare e che lavoro fare. Potrebbe aver senso una collaborazione del comune con qualche associazione sensibile al tema che aiuti le più volenteerose tra queste persone a crearsi un alvoro. Magari aiutandole a creare società di servizi proprio in quella zona, in modo da auto-rivalutarla con le "risorse umane" che già ci sono. La nuova multa contro la prostituzione in strada dovrebbe prevedere proprio questo tipo di attività.

 

Comunque, secondo me, si parte dal punto 1. Pulizia delle strade. Che è sinonimo di dominio del territorio.

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 15 Set 2007 - 12:47
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