.: Discussione: Essere consigliere di zona
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Inserito da Isabella Guarini il 13 Set 2007 - 15:33
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La discussione sul decentramento è molto interessante, ma lo sarebbe di più se si comincassero ad enunciare i principi basilari su cui fondare il buon funzionamento delle istituzioni democraticamente elette. Da questo inizio di discussione si possono evincere due concetti, in modo chiaro. Il decentramento zonale dovrebbe essere applicato solo nelle città metropolitane, dove si verifica una dimensione della zona in termini di abitanti compatibile con l'impegno economico. Ad esempio, io abito in una circoscrizione con un numero di abitanti pari a quelli della città di Lucca, per cui ritengo giustificata la presenza della Municipalità se davvero risolvesse i problemi legati ai servizi di base. Il secondo concetto su cui mi sembra si possa essere d'accordo è la riduzione del numero degli eletti, visti i vari livelli di rappresentanza democratica, non solo, ma anche la possibilità di partecipazione diretta con la rete telematica. Si tratta a mio avviso di rivedere il concetto di partecipazione che va liberato dalla materialità, pre e industriale, sfruttando le possibiltà soft, immateriali di cui possiamo disporre. Ma il punto è proprio questo: quanti cittadini sanno usare internet? Quante sono le città in Italia dotate di una rete per far collegare tutti i cittadini?
Isabella Guarini |
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In risposta al messaggio di
Paolo Uniti inserito il 11 Set 2007 - 15:54
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