.: Discussione: Moratti in campo, parte la sfida per il Comune

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Gianluca Boari

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Gianluca Boari il 26 Dic 2005 - 02:14
accedi per inviare commenti

Letizia Moratti per Milano: il coraggio e la forza delle idee



Letizia Moratti ha da pochi giorni ufficializzato, nel corso di un'affollata conferenza stampa, la candidatura a sindaco di Milano per la Casa della Libertà. Quando, nello scorso maggio, il Presidente Berlusconi aveva proposto il Ministro dell'Istruzione e della Ricerca quale possibile successore di Gabriele Albertini, non aveva individuato un nome forte al solo fine di sedare sul nascere ogni possibile teatrino all'interno del centrodestra lombardo. La scelta di puntare su una personalità così caratterizzante del Governo era ed è espressione della chiara volontà di continuare a sostenere un modello di politica che fa della chiarezza delle idee e della realizzazione dei programmi i suoi punti fondamentali.

Questa trasparenza politica, che è una delle principali innovazioni legate alla discesa in campo di Silvio Berlusconi, è totalmente in antitesi con la concezione del fare politica che ha la sinistra italiana. Questo lo si registra ogni giorno sui temi locali, nazionali ed internazionali. L'ambiguità e l'ambivalenza che tutti possono riscontrare in Prodi è presente anche sul territorio, nelle singole amministrazioni locali. Il caso della protesta anti-Tav, divenuto una questione nazionale non solo per il tema in oggetto, è un chiaro esempio di come l'Unione possa disinvoltamente agire in maniera differente a Bruxelles, a Roma e in val di Susa. Lo stesso schema lo possiamo tranquillamente ritrovare a Milano, dove i principali partiti del centrosinistra hanno scelto come candidato sindaco una persona, l'ex-Prefetto Bruno Ferrante, che è esattamente quanto serve per esemplificare l'assenza della centralità di un programma da realizzare. Senza contare lo scontro intestino con la sinistra antagonista, rappresentata dai vari Fo ed Agnoletto, che vuole estremizzare il conflitto politico usando la principale città del nord come arena, come evidenziato la scorsa settimana su questa rivista.

Letizia Moratti è esattamente l'opposto di tutto ciò. E' una persona che realizza progetti chiari con coraggio e tenacia, ben sapendo di essere parte di un progetto di cambiamento voluto dagli italiani, un Ministro che in questi anni di intenso lavoro istituzionale ha saputo coniugare la predisposizione al dialogo con la concretezza e il raggiungimento degli obiettivi. Queste caratteristiche saranno importanti per cercare ed ottenere un buon feeling con i cittadini milanesi, nella consapevolezza che questa campagna elettorale si giocherà molto tra la gente, che desidera sempre più essere ascoltata. I milanesi sono da sempre molto concreti e pragmatici; per questo si può essere ragionevolmente convinti che questa candidatura della CdL potrà trovare il loro favore.

L'entusiasmo e l'interesse per questa personalità forte è già una realtà, come testimoniano le centinaia di migliaia di contatti registrati dal sito internet www.letiziamoratti.it a pochi giorni dalla sua apertura.

Gianluca Boari
www.gianlucaboari.it

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 15 Dic 2005 - 11:37
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]