.: Discussione: Lettera al Sig. Pellizzoni. A proposito del Parco delle Cave

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Stefano Peverelli

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Stefano Peverelli il 17 Set 2007 - 16:43
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
Gentile Signora, io comprendo la Sua esternazione, e mi fa molto piacere che abbia citato la definizione di paesaggio citata nella Convenzione Europea di Firenze. Ma mi permetto di farLe notare che sono passati ormai 8 anni, e nonostante le virgolette di esperto(ma è giusto così), Le garantisco che tante cose sono state fatte, tante cose sono state perfezionate, le tecniche di costruzione e soprattutto di manutenzione del verde, hanno subito sensibili miglioramenti con nuove tecniche.
Capisco i sentimenti che ruotano intorno al Parco delle Cave per chi l'ha visto nascere e svilupparsi a poco a poco.
Ma il problema è che il mio giudizio è e rimane solo un giudizio tecnico. Ad oggi mi sono giunte risposte colme di nobili sentimenti, ma senza riscontri tecnici e professionali sull'operato di Italia Nostra.
Come si fa a non vedere oggettivamente, anche se ormai da me ribadito troppe volte, la reale situazione del Parco?.
Nessuno vuole distruggere quanto di buono è stato fatto, ma si sta cercando di migliorare quello che obiettivamente ritengo scandaloso.
Lei sa quanto ha percepito fino ad adesso Italia Nostra per la manutenzione ordinaria e straordinaria del Parco?.
Mi sembra quasi che ai Cittadini della Zona 7, non interessi sapere che fine hanno fatto parte dei denari da loro versati sotto varie forme, però comprendenti anche la manutenzione dei parchi milanesi.
Perchè non accettare il fatto che con quei soldi, il Parco delle Cave oggi come oggi sarebbe potuto essere veramente un esempio ed un vanto per tutti i Cittadini Milanesi e non solo?.
La morale cara Signora è che c'è tanto da fare e tanto da controllare e monitorare, per evitare polemiche sterili ed inutili(anche e soprattutto da parte mia), e agire con concretezza per un miglioramento paesaggistico e botanico dell'area in questione.

Cordiali saluti.
Stefano Peverelli

In risposta al messaggio di Eleonora Casalin inserito il 17 Set 2007 - 11:14
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]