Secondo me più che il bisogno di aggregazione la cosa piu' importante sarebbe la bonifica della fogna a cielo aperto che la attraversa.
Un problema che viene da lontano e che interessa troppi investimenti? Certo: dirottare caso per caso, sbocco per sbocco verso altenative è molto costoso.
Ma fin che resta questa cosa nera e puzzolente non si puo' parlare di "parco", è una cosa che ha colpito molto alcuni miei amici stranieri (tra cui un giornalista  che è rimasto molto colpito dallo stato del lambro, me ne riparla nelle email a distanza di anni, mi dice che credeva che cose del genere ormai fossero cose da India).
Una soluzione provvisoria potrebbe essere far scorrere un tubo con gli scarichi puri dentro il letto del fiume, e raccordarlo con gli inquinanti.
Capisco che non è facile, come sarebbe facile (volendo) fare delle piste ciclabili, ma prima o poi occorrerà *risolvere* questo problema del Lambro, una situazione che ha dell'incredibile.
saluti
M