Innanzitutto diciamo che l'incontro è stato molto utile, tanto è vero che autorevoli esponenti del suo partito hanno chiesto di convocare un'altra commissione per approfondire ulteriormente le attività del Ceas e valutare possibili sinergie e collaborazioni col Consiglio di Zona, in funzione anche della situazione del Parco Lambro su cui il Ceas ha un punto di vista privilegiato essendo al suo interno.

Riguardo alle delibere della Provincia da lei citate, alcune sono a favore di attività di altri enti differenti dal Ceas (come la Casa della Carità e No'hma. Ma non si capisce dove stia il problema. Che un ente pubblico, non una parte politica come lei ha erroneamente affermato durante la Commissione, stanzi dei finanziamenti, in un'ottica di socialità, per l'integrazione dei Rom, mi pare cosa politicamente intelligente, visto che l'alternativa, essendo la più parte di essi cittadini italiani, è che essi possano diventare un elemento di disturbo della vita sociale. Forse si preferisce che stiano in strada a rubare? Non crede che sia meglio che trovino una casa ed un lavoro e che sia compito delle istituzioni pubbliche occcuparsi di ciò, delegandone la realizzazione a chi queste cose le sa fare (tra l'altro secondo il principio di sussidiarietà cavallo di battaglia del centrodestra)? Perchè altrimenti sorge il dubbio che si preferisca alimentare questa emergenza, sapendo che da un punto di vista elettorale essa paga molto bene. Essa, infatti, permette di  tenere vivo il sentimento di paura molto diffuso e agire con quegli sgomberi ad effetto che tanto piacciono al centrodestra, perché danno l'impressione che si usi il pugno di ferro e la tolleranza zero. Poi gli zingari sgomberati si spostano da un'altra parte e il problema rimane tale e quale.

Quanto al terreno del Parco adiacente al Ceas e il suo uso, questo  è un pasticcio che ha combinato la Giunta Comunale da Lei sostenuta e concordo che si debba arrivare ad un dunque e decidere che cosa si debba fare di essa. Vorrei capire quali sono le alternative. Personalmente non sarei contrario ad un suo conferiento definitivo al Ceas, purché nella chiarezza del suo impiego. Altrimenti deve essere riacquisita al Parco Lambro, visto che così si sta solo deteriorando.

Alberto Farina - Consigliere di Zona 3 - L'Ulivo per il Partito Democratico