dopo il mio articoletto povocatorio "Aiuto! Ho paura dei miei vicini!"
direi che la realtà supera (o almeno conferma) la mia fantasia.

ALTRE NOTIZIE:
- IL SINDACO DI UN PAESE BRESCIANO SI RIFIUTA DI CELEBRARE NOZZE MISTE (FRA ITALIANI E STRANIERI)
- UN GIUDICE TEDESCO CONCEDE ATTENUANTI AD UNO STUPRATORE PERCHE' SARDO (OVVERO, IMMAGINO, PROVENIENTE DA CULTURA BARBARICA).

COMMENTO: anch'io credo che vi siano problemi di integrazione, differenze culturali, fatiche legate al fatto che spesso emigrazione, sradicamento, povertà, miseria, criminalità ecc. vanno a braccetto.
I pregiudizi invece (persino quelli che ti concedono attenuanti!) sono ingiusti, inutili e dannosi.

Mi scuso anche del tono a volte polemico che poco contribuisce ad affrontare in tono sereno le questioni
...purchè uno non si professi razzista senza remore. Ad es. coi giovani altoatesini che a Dachau hanno posato orgogliosi con l' accendino acceso sotto la lapide che commemora gli ebrei bruciati nel lager è difficile, credo, dialogare.

ciao Paolo

riporto x voi:

Oggi su www.redattoresociale.it    n. 1.535
(Sintesi notizie principali dell'11 ottobre 2007)
 
RAZZISMO - Per gli immigrati il pericolo viene da vicini e condòmini
RAPPORTO ENAR SUL RAZZISMO IN ITALIA. Intolleranza e discriminazione pesano sull'Italia, secondo l'ultimo studio dello European network against racism. Migranti, richiedenti asilo, rifugiati e rom i gruppi più colpiti: stanno peggio le donne.
- Casa: dai condomini e dai vicini oltre l'80% degli episodi di razzismo contro gli immigrati.
- Lavoro: per gli stranieri una "segregazione occupazionale"; più esposte le donne per cui "si combinano discriminazioni basate etniche e di genere". E dal lavoro nero si passa al lavoro grigio.
- Scuola: "tendenza degli insegnanti a indirizzare gli alunni non italiani verso le scuole considerate 'più facili', senza considerare le aspirazioni e le reali capacità dei ragazzi".
- Media: "superficialità di analisi che arriva fino al razzismo". I giornali italiani continuano "a rappresentare i musulmani come un problema per i paesi europei"; critiche per come hanno trattato l'ingresso della Romania e della Bulgaria nell’Ue. vai>>