La xenofobia moderna nasce dalla mancanza di regolamentazione di un fenomeno epocale quale quello dell'immigrazione di povertà. I numeri stanno diventando sempre più drammatici e si sta innescando una crisi sociale molto acuta. Mentre una volta lo straniero, l'immigrato faceva parte di una cornice marginale, oggi ha assunto proporzioni tali per cui la gente sente di aver paura, alcuni a ragione altri meno. Su questa mancanza di gestione, di politica, soffiano venti fetidissimi, ti do ragione, ma saremmo ancora in tempo a fermarli purché ci sia un accordo tra le nostre classi politiche dirigenti italiane ed europee. Non possiamo continuare ad accettare migliaia di poveracci senza sapere cosa farne e come gestirli. Facciamo solo il gioco degli xenofobi e creiamo una popolazione insicura e impaurita. D'altro canto, credo che anche il famoso zoccolo duro della sinistra sia talvolta messo di fronte a situazioni che fanno storcere il naso. Partiamo da questo punto: quanti stranieri può accettare la nostra popolazione senza subìre modificazioni al proprio stile di vita? E in quanto tempo?