Egregio Signor Francesco,

ho letto non senza rammarico lo scambio di mail con il collega Alessandro Rizzo. Premesso che non spetta certo a me fare da difensore del Consigliere Rizzo (militiamo in schieramenti opposti: lui nella lista Fo ed io in Forza Italia), non trovo obiettivamente carino indicare questo sito come veicolo di pubblicità politica. Forse c'è chi ne fa tale uso ma c'è anche chi, come il Consigliere Rizzo, utilizza questo punto d'incontro virtuale per informare, accogliere istanze e commenti da parte della cittadinanza.

Ciò che Le ha spiegato il Consigliere è assolutamente vero. La farraginosa macchina dell'Amministrazione Comunale non fa godere di corridoi preferenziali nè agli eletti nè ai componenti esterni di commissione.

Il Consigliere Rizzo è una delle persone più rispettose delle procedure istituzionali ed intellettualmente più oneste che io conosca. Probabilmente, per ottenere risposte precise a domande precise, sarà il caso di rompere gli schemi procedurali che fino ad ora hanno connotato l'azione politico/amministrativa del Consigliere Rizzo ed anche la mia.

La invito a partecipare a qualche seduta di Consiglio o di Commissione: potrà rendersi conto personalmente di chi eroga impegno e chi no e delle notevoli difficoltà che si hanno per mandare chiaro il messaggio alle Alte Sfere che i Consigli di Zona non sono un ufficio reclami bensì il ponte di collegamento tra i cittadini ed i loro rappresentanti più prossimi.

Un caro saluto,

Antonio Marino