Non sono così convinto che i pendolari vengano colpiti dal road pricing. O meglio, la maggior parte dei pendolari. Se pensiamo che la città non abbia parcheggi di corrispondenza (che dovrebbero però trovare terreno anche sul suolo provinciale...) o che abbia scarsità di mezzi pubblici, posso capire la ritrosìa nell'applicare questa tassa di circolazione urbana. Ma all'interno della terza cerchia i mezzi esistono e la loro efficienza, spesso, viene inficiata proprio dal traffico privato. Il road pricing va a colpire i pendolari 'duri e puri' che vogliono arrivare fino al posto di lavoro con il loro mezzo privato, colpiscono i maniaci dello shopping-drive in, e gli occasionali frequentatori della nostra città (turisti compresi). Vogliamo, però, parlare anche dei vantaggi per chi vive in città?