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Antonella Fachin

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Inserito da Antonella Fachin il 7 Mar 2009 - 15:07
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Qualche maggiore informazione sull'analisi svolta dalla Corte dei Conti sul settore sanitario: ben 12 tipologie di condotte anti giuridiche nelle quali si è manifestata nel corso del 2008 l'attività illecita in ambito sanitario.

E la Regione Lombardia cosa fa per contrastare questi illeciti? 

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
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Corte conti: razionalizzare spesa sanitaria

C'è "l'esigenza normativa di una razionalizzazione della spesa sanitaria, da un lato, e dall'altro lato dell'approntamento di misure volte al contenimento della stessa"

Lo evidenzia in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2009 il procuratore generale della Corte dei Conti, Furio Pasqualucci, sottolineando la necessità "di individuare strumenti che, pur nel rispetto delle esigenze minime di carattere primario e fondamentale del settore sanitario, operino come limite oggettivo alla pienezza della tutela sanitaria degli utenti del servizio".
La Corte, spiega Pasqualucci, "ha messo in atto numerose iniziative di controllo potendo così delineare 11 tipologie di condotte anti giuridiche nelle quali si è manifestata nel corso del 2008 l'attività illecita in ambito sanitario:
1.          incarichi illegittimi conferiti al personale estraneo alle Aziende sanitarie;
2.          acquisti non autorizzati di apparecchiature medicali;
3.          mancata utilizzazione o inadeguate ristrutturazioni di strutture ospedaliere già realizzate;
4.          irregolarità nella spesa causate dalla iperprescrizione di farmaci;
5.          irregolarità nella spesa causate da doppia e/o fraudolenta fatturazione;
6.          indebite e fraudolente acquisizioni di risorse pubbliche per corsi di formazione mai espletati, espletati solo in parte ovvero forniti in tutto o in parte di rendiconto o documentazione giustificativa;
7.          indebiti compensi percepiti dai medici di base;
8.          irregolari gestioni di case di cura convenzionate;
9.          irregolarità sulle esenzioni dei ticket;
10.     illegittime nomine fiduciarie di dirigenti apicali e infine
11.     corresponsioni di indennità non dovute.
Infine recenti casi hanno proposto all'attenzione fattispecie di comportamenti illeciti consistenti in:
12.    rappresentazione all'interno di cartelle cliniche di patologie che, ove correttamente diagnosticate, avrebbero determinato un rimborso considerevolmente inferiore o addirittura non dovuto", conclude Pasqualucci.

In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 12 Feb 2009 - 10:01
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