.: Discussione: Lettera Aperta di "Cuore Nero" al Consiglio di Zona 8

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Roberto Jonghi Lavarini

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Inserito da Roberto Jonghi Lavarini il 18 Lug 2007 - 19:10
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Di seguito troverete la lettera di presentazione di Cuore Nero, da me ufficialmente presentata, letta  e protocollata, in Consiglio di Zona 8. Approfitto dello spazio concessomi, anche per ringraziare gli amici Consiglieri di Alleanza Nazionale, Nicolò Mardegan e Generoso Melorio per la loro coerente, assolutamente democratica e giusta battaglia in difesa dei diritti di tutti i cittadini e della sacrosanta libertà di pensiero, opinione ed espressione. Grazie!

ROBERTO JONGHI LAVARINI
 
www.robertojonghi.it

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Lettera Aperta ai Consiglieri di Zona 8
                               Milano, 17 maggio 2007
Con la presente intendiamo presentarci al Consiglio di Zona 8, per quelli che siamo veramente, denunciando e respingendo la sistematica opera di disinformazione e calunnia perpetuata contro di noi dai comunisti di Rifondazione e dai loro compagni del Torchiera.
Innanzitutto chiariamo che l’Associazione Culturale Aurora Boreale “il Cuore Nero di Milano” è Ente di Assistenza Sociale (riconosciuto ufficialmente dal Ministero degli Interni), Ente di Promozione Sportiva (riconosciuto ufficialmente dal CONI), ONLUS (riconosciuta ufficialmente dalla Regione Lombardia), associazione assolutamente legale (con proprio statuto, atto di fondazione, regolarmente depositati presso le autorità competenti ed oltre 300 iscritti, soprattutto giovani, la maggior parte dei quali residenti proprio in Zona 8). La nostra associazione ha quindi sempre agito, agisce e sempre agirà nel pieno rispetto della legalità, della convivenza civile e democratica, delle regole del buon vicinato e della buona educazione.
Secondariamente ribadiamo che la nostra associazione è assolutamente apolitica ed apartitica e si occupa esclusivamente di iniziative culturali (conferenze, presentazioni di libri, concerti, mostre artistiche, rappresentazioni teatrali), sociali (volontariato ed assistenza agli anziani, informazione e prevenzione rivolta ai giovani, sicurezza ambientale, difesa dei diritti di cittadini, consumatori ed utenti, raccolte benefiche di fondi, assistenza fiscale e burocratica anche in collaborazione con il Sindacato Nazionale UGL) e ricreative (cene, feste, gite, visite culturali, escursioni in montagna) in tutta la Lombardia ed in particolare a Milano e provincia.
Precisato doverosamente quanto sopra, certamente non nascondiamo la nostra Identità, anzi la rivendichiamo, con forza e con orgoglio, insieme alla nostra Tradizione ed alla nostra appartenenza metapolitica, culturale e spirituale alla storia ed alla comunità della “destra radicale” italiana, europea ed occidentale. Radicale in senso etimologico cioè legata alle radici più profonde della nostra Civiltà Europea e Cristiana ed al rispetto della Legge Naturale.
Avevamo autonomamente (senza padrini e senza padroni) e legalmente (senza occupare abusivamente) trovato una sede in Viale Cerosa 311, per la quale avevamo stipulato un regolare contratto di locazione (depositato presso l’ufficio del registro) e pagavamo puntualmente un canone di affitto più le spese. Per i lavori di ristrutturazione ed arredamento della stessa, avevamo messo grande entusiasmo ed impegnato energie, tempo e denaro (oltre 20.000,00 € di tasca nostra!). Poi, come tutti ben sapete, un micidiale ed infame attentato terroristico ha completamente distrutto e bruciato “Cuore Nero”, pochi giorni prima della prevista inaugurazione. Un attentato definito dai Carabinieri: “grave”, “ad alto potenziale” e “di chiara matrice comunista” indicando come probabili responsabili “gli arco-insurrezionalisti” se non addirittura “ambienti vicini alle nuove brigate rosse”.
Ma nonostante l’odio, le provocazioni e la violenza: Noi abbiamo mantenuto i nervi saldi, reagito con composta fermezza , dimostrando, ancora una volta, la nostra intelligenza politica, la nostra disciplina “militare”, la nostra superiorità morale e spirituale. Anche per questo abbiamo ricevuto migliaia di attestazioni di stima, affetto e solidarietà, non solo dai nostri Camerati (come naturale), ma anche e soprattutto dai cittadini del quartiere, dalle istituzioni e dalle forze politiche. Ma oltre ad Alleanza Nazionale, alla Lega Nord ed a Forza Italia (a partire dalla sua coordinatrice regionale On.Maria Stella Gelmini), vogliamo ricordare e ringraziare alcuni “avversari politici” (antifascisti e di sinistra) che hanno dimostrato di essere dei veri galantuomini ai quali stringere la mano: l’On. Pierluigi Mantini della Margherita, l’On. Emanale Fiano dei DS (già Presidente della Comunità Ebraica di Milano!) ed i Consiglieri dell’Ulivo di Zona 3 che hanno addirittura presentato una mozione di solidarietà, approvata a larghissima maggioranza.
Ma evidentemente la nostra presenza ed il nostro attivismo in zona, preoccupa ed infastidisce ancora qualche carogna e parassita, sopravvissuta al crollo del Muro di Berlino. Infatti, in occasione del Family Day, alcune mamme di “Cuore Nero” avevamo organizzato un Torneo benefico di calcetto dal titolo “Un calcio alla pedofilia” a sostegno della Associazione Onlus Meter di Don Fortunato Di Noto che, da anni, combatte contro le violenze sui minori e lo sfruttamento dei bambini. La manifestazione si sarebbe dovuta tenere presso la Società Aldiniana di Quarto Oggiaro ma Rifondazione Comunista ha minacciato i dirigenti del Centro Sportivo, intimandogli, a nome del Consiglio di Zona 8, di non concederci nessuno spazio, pena sicure ritorsioni politiche e non solo! Anche in questo caso, abbiamo respinto l’infame provocazione dei comunisti, che parlando abusivamente a nome di tutto il Consiglio di Zona, hanno terrorizzato gli amici della Aldiniana, ed abbiamo svolto la nostra riuscitissima manifestazione in un altro campo sportivo della zona: la Società Sportiva San Romano che ancora ringraziamo per l’ospitalità e la assoluta correttezza.
La manifestazione aveva lo scopo anche di denunciare il degrado, specialmente notturno della zona intorno al Cimitero Maggiore, infestata da pedofili omosessuali, prostituzione minorile di ragazzini dell’est Europa, spaccio di droga, furti e scorribande degli zingari. Tutto questo schifo avviene indisturbato da anni proprio vicino al Torchiera: lo ignorano, ci convivono o ne sono complici? Comunque sia dimostra quanto sia scarso il loro impegno sociale concreto!
Oggi con la nostra presenza in Consiglio di Zona, vogliamo ufficialmente ringraziare AN e la LEGA, e ribadire la nostra ferma volontà di difendere, fino in fondo e con ogni mezzo, i nostri spazi, il nostro radicamento sociale, i nostri diritti e le nostre libertà. Per questo abbiamo ufficialmente chiesto al Comune di Milano di trovarci, al più presto, una nuova sede alternativa, sempre in Zona 8, demaniale o dell’Aler, a canone agevolato.
f.to www.cuorenero.org