Condivido quello che ha scritto la sig.ra Bianchi, e oltre tutto non mi sembra che i giornalisti italiani non dicano la zona di provenienza dell’italiano che commette qualche crimine o illegalità, anzi spesso se non originari del luogo dove il fatto avviene, si ricorda la città di provenienza...

In secondo luogo è vero che le forze politiche non devono alimentare il razzismo o l’intolleranza, ma è anche vero che non dobbiamo essere tolleranti, passivi ed accettare tutto da tutti, perchè non tollerare l'illegalità e le ingiustizie non significa essere razzisti...

Terzo....vorrei ricordare che anche gli italiani hanno pagato un caro tributo alla storia, NON dimentichiamo i morti della guerra mondiale nella zona dell’ex yugoslavia (tanto per citarne una e bilancire le memorie di parte...)

Quarto la legalità nel nostro paese e città ci dev’essere per tutti....chiaro...ma non dimentichiamo che siamo in italia, la precedenza per certe cose la dovrebbero avere prima gli italiani (indipendentemente dal colore... glielo dico prima che si inizi con inutili discorsi sul razzismo), e i diritti per gli stranieri ci devono essere, certo, ma sempre e quando questi stranieri siano entrati legalmente in italia e non il contrario in special modo quando è palese la voglia di delinquere...