Buongiorno,
nella sua domanda c'e' già la risposta.
"perché nei confronti degli italiani criminali i giornalisti non precisano mai la nazionalità o il credo"? Ovvio che se non specificano un'altra nazionalità, siano italiani o no? Per il credo, non mi pare che se ne parli relativamente ai fatti di cronaca cittadina, se non in casi specifici, per i quali abbia un significato parlarne.
Per quanto riguarda tutto il discorso del razzismo e gli orrori storici da lei ricordati e ricollegati alle reazioni cittadine d'oggi, non ci perdo nemmeno troppo tempo a rispondere, dicendole che l'invettiva e' del tutto  fuori luogo, vergognosa ed oltraggiosa.
Ribadisco poi la capacità di pensiero indipendente dei cittadini, che sanno valutare autonomamente, anche se leggono giornali di parte, da cui non "bevono" passivamente le informazioni. Diamo un po' di intelligenza a questi cittadini!
I milanesi sono solidali, ma stufi di regalare solidarietà in cambio di evidente (dimostrata dai fatti che ogni zona subisce) illegalità.  Adriana Bianchi