Sono appena andato in loco, anche se è vero che si poteva benissimo comprendere urbanisticamente la questione guardando la cartina: tant'è che il testo dell'interrogazione che ho predisposto oggi pomeriggio e che tra poco riporterò in discussione è stata redatta prima del sopralluogo, dato che l'entità dell'assurdità del camibamento era recepibile guardando la cartina, come ho fatto adeguatamente.
Bisogna sottolineare alcuni passaggi, presenti nel testo dell'interrogazione che proporrò domani all'attenzione del consiglio (se qualcuno di voi vuole partecipare per anticipare la questione potete benissimo farlo, anzi sarebbe un ottimo stimolo a considerare come preponderante un provvedimento di urgenza per la situazione, tramite vostri interventi nella prima parte delle comunicazioni del pubblico):
- il cambio del senso di marcia è temporaneo, quindi solo circostanziato per la presenza dei lavori di attuazione del PII Porta Vittoria, oppure è permanente; in entrambe i casi bisogna comprendere il perchè di questa scelta e ripristinare quanto prima la situazione precedente che, chiaramente, rendeva scorrevole il flusso viabilistico verso l'esterno della città, non intasando il traffico urbano;
- nell'intersezione tra Largo Marinai d'Italia, Piazza Cappelli e Via Anfossi esiste un incrocio pedonale non munito di nessun tipo di segnale semaforico, tanto che risulta pericoloso per i pedoni l'attraversamento della Via Anfossi e della stessa Via Friuli; sarebbe auspicabile quanto mai l'apposizione di un semaforo nello stesso punto di intersezione, anticipando, così, l'ambito dedicato all'incrocio pedonale. (penso che fosse questo il caso segnalato da qualcuno di voi sull'oscuramento del semaforo nell'incrocio tra Via Friuli e Via Anfossi.

Una commissione territorio e trasporti è necessaria, credo in modo assoluto.

Un caro saluto
Alessandro Rizzo
Capogruppo Lista Uniti con Dario Fo per Milano
Consiglio di Zona 4 Milano