buonasera,
sono anche io un residente di via zumbini anche se solo da pochi mesi, mi permetto di unirmi alle proteste fatte da Lei e dan don Roberto riguardo ai nomadi che stazionano in pianta ormai stabile nella mia via e in quelle adiacenti.
anche io ho provato a scrivere a tutti gli enti competenti e non, ricevendo (purtroppo mi tocca aggiungere) escluusivamente un paio di risposte dall'on. Ombretta Colli e dalla Segreteria del Sindaco Moratti con rispostre che mi sono parse di pura facciata.
Ritengo che in una società democratica i nostri rappresentanti si debbano fare carico dei nostri problemi, sono lì proprio per questo ed il fatto che questa situazione si protragga da ormai dieci anni non fa altro che farci capire il lssismo da parte delle istituzioni e l'interesse che nutrono verso di noi.
Le allego copia della mail che ho inviato restando in attesa di una Sua risposta in merito e rimanendo a disposizione per qualunque cosa si possa fare.
Colgo l'occasione per porgere cordiali saluti

Oggetto: un problema piccolo che vi allontana dalla gente comune...

Scrivo questa e-mail in quanto cittadino stanco di sentire lontane le istituzioni dai problemi, seppur piccoli, che purtroppo non trovano aiuto in Voi che siete i nostri rappresentanti.

Sono un abitante di Via Zumbini, e faccio seguito

alle numerose lettere che sono già state inviate dal parroco della mia zona, don Roberto Rondanini, riguardo al problema di alcune famiglie di zingari italiani che si sono accampate con le loro roulottes nelle vie adiacenti, ormai in pianta stabile.

Sia il Comune che i Vigili Urbani non si sono sentiti in dovere di intervenire questa estate con l'inizio dell'oratorio estivo della parrocchia S.S. Nazzaro e Celso che, se non ricordo male, conta circa 150 bambini di varie età, per evitare i disagi che queste persone provocano costantemente ogni giorno: lasciando immondizia e sporcizia dove sono "residenti", a volte dando fastidio ai bambini stessi che purtroppo si trovano ad assistere a scene poco edificanti (persone che espletano alcuni dei loro bisogni corporali in mezzo alla strada, solo per dirne una...).

Inoltre ci ritroviamo quasi ogni giorno a dovere assistere a scene che sono al limite della decenza con bambini che non vanno a scuola e vivono in un inesistente stato di igiene, mancando totalmente i servizi principali quali acqua e luce, musica alta e urla a qualsiasi ora, barbecue fatti sui marciapiedi con tutti i pericoli che ne possono conseguire, panni stesi in mezzo alla strada e immondizia gettata dove capita.

Con l'imminente arrivo della brutta stagione tali situazioni non potranno altro che peggiorare e noi abitanti, a dirla tutta, siamo un po' stanchi.

Stanchi di non avere risposte concrete, stanchi di sentire le istituzioni lontane, stanchi di avere come sola risposta il fatto che a queste persone è inutile fare una multa tanto non le pagano...

Mi rivolgo a Lei nella speranza di vedere finalmente fatti rispetto al nulla che ci è stato riservato fino ad ora.

Mi auguro do ottenere almeno un po' della sua attenzione verso un problema che forse ai più non dirà nulla ma per noi che siamo costretti a conviverci giornalmente provoca enormi disagi.

In attesa di una Sua cordiale risposta porgo distinti saluti