.: Discussione: Degrado, parcheggi selvaggi e graffiti

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Paolo Ramella

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Inserito da Paolo Ramella il 20 Dic 2005 - 09:41
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Degrado e Amsa...

Personalmente, ritengo Amsa una società che, forse per chiudere bilanci positivi (?), tralascia la sua mission. Quello che scriviamo qui e in altri forum evidenzia questo aspetto che Amsa pare però sottovalutare a fronte di meccanizzazioni della pulizia già in atto. Ai cittadini il metodo non interessa granché, ma poter definire Milano una città pulita, magari a dispetto di soluzioni tecnologiche di pulizia già adottate, mi sembra una grandissima forzatura. L'unica cosa che sembra veramente funzionare è la raccolta rifiuti, ma mi permetto di dire che è fin troppo facile. La città ha bisogno di pulizia ordinaria costante e giornaliera. Come si faceva una volta con lo spazzino e la sua bici+bidone. Un vero e proprio "controllo del territorio" sempre più necessario alla luce dei cambiamenti di stile di vita (sigh!), di abitudini e usanze talvolta importate, di eccessivi imballaggi, e via di questo passo. Amsa non può più continuare a scappare e nascondersi. Deve partecipare attivamente, eventualmente modificandone le competenze se necessario, e diventare ciò che si aspettano i cittadini: la società che pulisce la città. Per davvero.


Chi pulisce Milano?

Sembra che nessuno se ne accorga. Carte (da quando ci sono i quotidiani gratis, poi....), plastiche, cicche di sigarette, chewing gum, foglie, pezzi di metallo, deiezioni canine, ecc ecc. Insomma tutto ciò che si può trovare in una comunissima discarica? No, è la nostra amata città. Quella che Amsa dovrebbe tenere pulita (non solo raccogliere i sacchi dell'immondizia). Dovrebbe, perchè è evidente che non lo sia. Ma allora domandiamoci: quale sarebbe la "mission" di Amsa? Raccogliere i sacchi o pulire la città? Tutti sappiamo quanti soldi ci costa la TARSU, ma è compresa anche la pulizia della città (non solo le strade)? E se no, quanto paghiamo ad Amsa per pulire la città? E se non lo fa, non sarebbe ora che lo facesse? E se non è in grado, non sarebbe ora che qualcuno volasse via come le foglie ed arrivasse qualcun altro più capace a far funzionare una cosa che serve a pulire e non a prendere stipendi più o meno lauti? Milano è sporca. O no?

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 30 Nov 2005 - 10:48
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