.: Discussione: PERCHE' non rendere le Colonne un'AGORA' pubblica?

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 23 Lug 2007 - 21:47
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Dal sito Web del Comune di Milano: 

Il progetto per ripensare le notti del quartiere

San Lorenzo: i giovani stanno con Letizia

Il sindaco ha presentato la campagna informativa "Please Don't", realizzata dagli studenti dello IED. Spettacoli comici, nuovo arredo dell'area con giochi di società e maxi-scacchiere per una sorta di ludoteca sotto le stelle
 
Uno striscione con disegnato un grande cuore, poi un abbraccio improvviso che ha fatto impallidire la scorta e infine sorrisi e battute tra il sindaco e un gruppo di giovani quando la Moratti ha esposto alcuni passaggi dell’iniziativa per San Lorenzo e le sue notti. Notti di allegria e vitalità ma anche di regole.
Il coloratissimo fuori programma ha finito per sintetizzare il senso di tutta la campagna di comunicazione “pensata dai giovani per i giovani” e le tante iniziative serali per ogni età.
Le novità, per una delle aree più controverse di Milano, "accesa" dal tramonto all'alba, frequentata da migliaia di persone ma anche una delle più rumorose e bersagliata dai vandali, sono state presentate dal Sindaco, Letizia Moratti, insieme con l’Assessore allo Sport e Tempo libero, Giovanni Terzi, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella piazzale antistante la Basilica di San Lorenzo.

“Per trovare una soluzione alle problematiche di degrado che affliggevano San Lorenzo – ha spiegato il Sindaco Moratti – abbiamo scelto la strada dell’ascolto e della condivisione con tutti i soggetti interessati: il Consiglio di Zona 1, i residenti, il Parroco, i commercianti e anche i giovani che, specialmente di sera, si ritrovano e vivono in questi spazi”.
Sono stati proprio i ragazzi a proporre una campagna di comunicazione per spiegare i comportamenti da adottare perché tutti possano vivere e godere degli spazi pubblici. Il tutto racchiuso nello slogan “Please Don’t”, un “Per favore non…” che, più che proibire, vuole invitare al buon senso.

“È un segno importante – ha sottolineato il Sindaco – che questa iniziativa parta dagli stessi ragazzi che, nelle settimane passate, mi avevano segnalato un deficit di informazione rispetto alle regole e ai comportamenti leciti, chiedendo che il Comune si attivasse per renderli più conosciuti ai frequentatori della piazza. Rispondere a questa richiesta mi è parso un atto doveroso perché i ragazzi, quando avevano chiesto l’arretramento delle transenne, mi hanno chiesto fiducia e volevo dare prova dell’apertura del Comune verso chi si impegna per l’interesse collettivo. Per realizzare la campagna abbiamo chiesto collaborazione agli amici dell’Istituto Europeo di Design, perché grazie alla loro esperienza e alla loro professionalità ci aiutassero a tradurre le regole in messaggi adatti ai giovani, usando i loro simboli e il loro linguaggio”.

“E’ con notevole interesse che abbiamo accettato la richiesta del Comune di Milano di collaborare a questo progetto - dichiara Matteo Battiston Vice Direttore di IED Milano. “Il progetto è stato seguito da IED Comunicazione  in condivisione con i giovani frequentatori delle Colonne. La campagna si articola attraverso molteplici strumenti di comunicazione concepiti sulla filosofia Please Don’t: un invito educato ad essere educati”. Nel concreto, saranno distribuite cartoline che ricordano i comportamenti corretti, spillette che riprendono il marchio “Please Don’t” e saranno installate nella piazza delle sagome cartonate di ragazzi, a grandezza naturale, che riproducono i comportamenti “vietati”, con la scritta “Please Don’t”.
“L’Istituto Europeo di Design – ha proseguito Matteo Battiston - si pone, dunque, sia come attore partecipe che come  patrimonio della città, riaffermando il principio che il design non è solo la patinata apparenza di un prodotto o di una campagna di comunicazione ma efficace strumento di dialogo. In questo caso tra il Comune che non desidera vietare e il cittadino che non vuole infrangere le regole”.

“L’impegno dell’Amministrazione per restituire San Lorenzo ai milanesi – ha aggiunto Letizia Moratti – va anche nella direzione di moltiplicare gli spazi dove i giovani possano esprimere la propria creatività. Come sta già accadendo alla Fabbrica del Vapore, o in altre condizioni, alla Triennale Bovisa, vogliamo che Milano possa sempre più favorire percorsi dove la libertà d’espressione dei ragazzi si coniuga a modi e forme di vivere la città nel rispetto di tutti”.
“Un impegno, quello del Comune, per rendere sempre più bella e vivibile la Città che passa anche dalle iniziative progettate dall’Assessore allo Sport e Tempo Libero Giovanni Terzi”.

“Iniziative – ha precisato l’Assessore Terzi - che vogliono coinvolgere i milanesi di ogni età per valorizzare un’eccellenza della città come l’area delle Colonne di San Lorenzo”, che sarà animata nelle calde serate estive da giochi da tavolo e da performance di improvvisazione teatrale.
“Per quel che riguarda i giochi, ci saranno quelli tradizionali come la dama e gli scacchi, ma anche più moderni, dal monopoli, al risiko e al trivial pursuit. Ogni giorno, da martedì a domenica dalle ore 20.00 alle ore 24.00, l’Associazione Italia Kiin onlus allestirà 12 tavoli e 60 sedie, gratuitamente a disposizione di curiosi e appassionati. I più intraprendenti, invece, potranno giocare “in grande” con 2 damiere e 2 scacchiere “giganti” da 3mx3m ciascuna. Al termine di ogni serata, l’attrezzatura verrà riposta in uno spazio apposito all’interno della Basilica di San Lorenzo, per permettere l’agibilità dell’area durante il giorno”.
L’improvvisazione teatrale, ricorda l’Assessore Terzi è nata su “suggerimento degli stessi ragazzi: una decina di attori e tanta fantasia saranno gli ingredienti che coinvolgeranno il pubblico delle Colonne di San Lorenzo, a partire da una battuta iniziale, tutti i lunedì tra le 21.00 e le 23.00 grazie all’Associazione culturale Teatribu.”.

Grande soddisfazione viene espressa anche dal Presidente della Commissione Sicurezza del Consiglio di zona 1 Simone Di Gennaro, che ha sottolineato come “siano state tradotte in fatti le indicazioni espresse dalla mozione votata pressoché all’unanimità dal Consiglio di Zona, che chiedeva impegno per trovare formule che consentissero il pieno utilizzo degli spazi nel rispetto delle regole. Questo – ha proseguito Di Gennaro – è un esempio interessante di applicazione del principio di sussidiarietà, in quanto l’Amministrazione è intervenuta solo quando si è rivelato strettamente necessario. Il Consiglio di Zona si farà soggetto attivo per aiutare i ragazzi, i Comitati di cittadini e i commercianti nel pubblicizzare sia la campagna di comunicazione sia le iniziative serali”.

La collaborazione sperimentata a San Lorenzo sta dimostrando come “il dialogo e il confronto sono gli strumenti per trovare l’equilibrio tra il diritto al riposo e la voglia di divertimento - ha ricordato il Sindaco Moratti. “I ragazzi hanno imparato che sapersi autoregolamentare a favore dell’interesse di tutti, produce benefici a loro per primi.
La campagna di comunicazione potrà essere “esportata in altre zone della Città che vivono le stesse difficoltà di convivenza tra giovani e residenti – ha concluso il Sindaco, che ha affermato la proroga almeno fino a fine settembre dell’ordinanza su San Lorenzo.

In risposta al messaggio di Alessandro Rizzo inserito il 18 Giu 2007 - 14:15
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