.: Discussione: Colonne di San Lorenzo

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 21 Lug 2009 - 15:28
accedi per inviare commenti
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

S. LORENZO. PRONTE LE SOLUZIONI PER PROTEGGERE I MONUMENTI

Milano, 21 luglio 2009 – “Sono molto soddisfatto del lavoro compiuto dalla squadra assessorile che compone il Comitato per la Movida: prosegue il percorso dell’Amministrazione per rendere sempre più belli da vivere anche i luoghi di maggior aggregazione. Con questo progetto difendiamo l'aspetto architettonico e storico del luogo senza vietare l'accesso ai giovani. Quella formulata oggi è una proposta concreta che porteremo all’attenzione della Sovrintendenza, confidando che sarà riconosciuta quale risposta seria al bisogno di decoro e sicurezza della città”.

Questo il commento dell’assessore allo Sport e Tempo libero Alan Rizzi, coordinatore del Comitato interassessorile per la Movida che si è riunito oggi per adottare le decisioni sulla protezione dei monumenti di San Lorenzo.
Presenti all’incontro il vice Sindaco Riccardo De Corato e gli assessori Maurizio Cadeo (Arredo, Decoro urbano e Verde), Andrea Mascaretti (Aree cittadine e Consigli di zona) e Edoardo Croci (Mobilità, Trasporti e Ambiente).

“La Basilica di San Lorenzo - ha dichiarato il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato - è una delle chiese più importanti di Milano dal punto di vista storico-architettonico e deve essere protetta. Così come tutte le chiese che fanno parte del patrimonio artistico della città e che già sono riparate da recinzioni. Ovvero Santa Maria delle Grazie, Sant’Ambrogio, San Nazaro, Sant’Eustorgio, San Sepolcro, San Celso, San Sebastiano e San Satiro. In questo senso va la decisione presa oggi di realizzare la cancellata e la copertura in cristalli anti-sfondamento per le Colonne. E non certo per andare contro la movida. Sono lieto che il progetto attuale riprenda il progetto di cancellata telescopica nato su richiesta di monsignor De Scalzi nel 2005 e di cui mi ero fatto carico in qualità di assessore ai Lavori pubblici. Un progetto che già aveva ricevuto l’assenso della Soprintendenza ai Beni archeologici della Lombardia, della Soprintendenza provinciale per i beni artistici e storici e della Soprintendenza ai Beni ambientali e architettonici di Milano. Oggi è stato, infatti, concordato di portare avanti l'indicazione di cancellata telescopica ma, a differenza del progetto del 2005, non riguarderà tutta la piazza bensì solo il perimetro della Basilica. Naturalmente verranno fatte ulteriori verifiche, ma si tratta di una soluzione con un minimo impatto visivo e ambientale che allo stesso tempo garantisce una protezione efficace”.

“Per la protezione delle Colonne – spiega Cadeo - abbiamo deciso di utilizzare una teca di cristallo antiurto e antidanneggiamenti che consente la piena visione di uno dei più suggestivi angoli di Milano, e al contempo di proteggere la Basilica perimetrandone i gradini con una cancellata leggera, che riprende quelle utilizzate per tante altre chiese cittadine. Una soluzione per proteggere i luoghi sacri e i beni monumentali che coniuga efficacia ed eleganza, senza precludere la vista dei monumenti e lasciando libera la frequentazione”.

“Quello compiuto oggi – commenta Mascaretti - è un passo avanti che potrebbe diventare un modello per consentire ai milanesi e ai visitatori di godere appieno della bellezza dei beni storici e architettonici, insieme a un messaggio di cura e attenzione per le generazioni future”.

“Con questo intervento – aggiunge Croci - il Comune vuole coniugare la tutela monumentale con una piena e corretta fruizione delle aree pedonali”.

Il tavolo interassessorile ha inoltre concordato di proseguire con l’installazione dei servizi igienici cosiddetti ‘telescopici’ (a scomparsa). “Stiamo pianificandone la posa in ambiti di pregio e monumentali, dove è necessario ridurre l’impatto percettivo, e dove maggiormente si concentrano i visitatori nelle ore serali e notturne”, precisa l’assessore Cadeo. Attualmente sono allo studio le aree di San Lorenzo, Navigli, Brera e Arco della Pace. La gestione potrebbe essere affidata ai commercianti delle zone interessate.

planimetria della recinzione intorno alla Basilica
rendering della teca a protezione delle Colonne
In risposta al messaggio di Pierfrancesco Maran inserito il 15 Giu 2007 - 15:21
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]