Leggo con molto dispiacere circa l'operato di questo signor Giorcelli e le risposte di altri che, in linea di principio, pare ne sottoscrivano le scellerate gesta. Come si può facilmente immaginare sono un residente del quartiere Lucca/Viterbo, pensionato ed inquilino Aler, e come tanti che abitano in questo quartiere, apprendiamo con rabbia e disappunto delle iniziative del signor Giorcelli. Ricordo che quando venni ad abitare in questi palazzi di proprietà Gescal ci si trovava di fatto in un quartiere isola, con intorno rogge e campi incolti, per non dire paludosi, visto che ad ogni pioggia ci si doveva armare di stivali per raggiungere la strada che iniziava esattamente dove terminavano le case di via Nikolajewka. Da lì iniziava la città ed i mezzi pubblici, con il tram 18 che ci portava al capolinea di Gambara che era anche capolinea della MM1. Poi la città è cresciuta intorno, si è lottato per avere il parco pubblico, e forse, come viene riportato, Gescal e poi Aler non hanno mai portato a termine o chiarito i rapporti di proprietà sui terreni in questione. Detto questo, va immediatamente chiarito che l'aspirazione ad avere una recinzione per il nostro quartiere non è una venale pretesa territoriale dei condomini, come prova il fatto che molti inquilini Aler, come il sottoscritto, ne chiedono l'esecuzione. Si tratta di un bisogno reale di riqualificazione della vivibilità del quartiere stesso. La vivibilità a cui mi riferisco la spiegherò di seguito, ma prima sottolineo che la ragione del contendere, cavalcata solo per opportunità politica dal "verde" Giorcelli, è la pretesa / diritto di tutto il quartiere retrostante (lato verso via Forze Armate), ad attraversare i condominii Lucca / Viterbo per raggiungere più velocemente i mezzi pubblici 78 , 58 e soprattutto la MM1 Bisceglie. L'oppotunità politica è quella di avvocarsi in modo predatorio una causa come questa, che di "verde" non ha proprio nulla, nella speranza di raccogliere un consenso spendibile con l'elettorato ai fini della carriera politica. E' un vile atto di forza : la contrapposizione degli interessi di un gruppo molto più folto (i residenti da via Valsesia a Forze Armate, Veridiana, Mar Nero, Nikolajewka, Sella Nuova ecc.ecc.), contro quello fortemente minoritario di Lucca/Viterbo. E questo sig. Giorcelli con chi sta ...... ovviamente ????? Va aggiunto, purtroppo, che da noi molti hanno superato gli 80 anni e dovendosi preparare all'incontro con il Creatore hanno ben poche energie per ribellarsi a questo, ma io, che pure sono vecchio (ma non troppo .......), non posso e non voglio stare zitto di fronte a questa sopraffazione. Ma quali saranno mai le aspirazioni e le ragioni di un quartiere che vuole una recinzione condominiale ? Forse non sarebbe veramente necessario spiegarlo, visto che il 99% dei condomini ha una recinzione o perlomeno una delimitazione degli accessi alle proprie aree. Spiego invece cosa succede a non averla, come non ce l'abbiamo noi e come invece sicuramente HA il sig. Giorcelli (vero ???????) : 1) La quotidiana transumanza di persone che, a tutte le ore del giorno raggiungono il metrò MM1 di Bisceglie dalle vie retrostanti, "tagliando" attraversano porticati e spazi condominiali, lascia per terra oggetti in ricordo del proprio passaggio quali biglietti autobus, fazzoletti di carta, giornali (quelli regalati nel metrò), pubblicità, sacchetti delle patatine ecc. ecc. ecc. . La fantasia di questi ricordini è varia, e l'educazione purtroppo è molto scarsa, ma di certo nessuno di noi si può mettere a fare il "portinaio" per inseguire i maleducati. Chi paga per far pulire tutte queste schifezze ?? .......... Naturalmente NOI. 2) Questo preteso diritto di invadere aree private come lo sono i porticati ed altro, espone anche alla beffa della responsabilità civile. In ambito condominiale, come altrove, possono verificarsi incidenti fortuiti spesso non ponderabili per cui alcuni soggetti possono riportare danni. Se nel condominio si muovono solo residenti e le eventuali persone autorizzate, quindi persone che conoscono bene anche possibili insidie, il rischio di incidente resta basso, nei limiti di tutti gli altri condomini. Ma se negli spazi condominiali si muovono dieci volte tanto quella che dovrebbe essere la normalità, il rischio di incidente cresce in proporzione. ....... E così è stato. Nella causa "Cun****" contro il condominio Lucca / Viterbo è accaduto che un "esterno al condominio" ha citato per danni il condominio stesso per essersi fatto male in una di queste aree. Inutile dire che le migliaia di Euro spesi per difendersi sono state pagate dai condomini. 3) Un altra stravagante abitudine è diventata quella di abbandonare auto e motorini rubati nei parcheggi interni (condominiali) del quartiere. Forse per le auto la cosa non è poi così tanto stravagante, perchè può essere utile per "ricoverare" per lunghi periodi mezzi non assicurati o non funzionanti, in attesa di un'idea sul da farsi. Alla fine poi, ........ quando cadono i pezzi, dobbiamo pure pagare il carro attrezzi per la demolizione, visto che nel frattempo (due o tre anni) sono state levate anche le targhe. 4) Forse perchè sono convinto che un ladro in casa mia troverebbe ben poco, sono uno di quelli che non penso che sia la recinzione che possa tenere lontano ROM, scippatori o malintenzionati qualsiasi, MA qui molti non gradiscono che chiunque voglia, si possa insinuare di giorno, ma soprattutto di notte dietro i porticati o nei vari passaggi del condominio per delinquere in vario modo, oppure per "bucarsi" o più semplicemente per "evacuare" i propri bisogni impellenti lasciandoli in bella mostra finchè l'impresa di pulizie, da NOI pagata, con il naso turato, non provvede allo sgombero. 5) Che dire invece degli atti vandalici compiuti contro lampioni, vetrate sfondate, sabotaggi, porte di condominio forzate, pali divelti e graffiti vari, tutte cose di cui si è fatta inutilmente denuncia, a cui segue anche la beffa, come nel caso delle scritte "graffitare" che non essendo sul lato esposto alla viabilità, come negli altri condomini, non consente di adire alle tariffe agevolate del comune per la rimozione delle stesse. 6) Taglio corto con la cosa che mi irrita di più : In modo del tutto imprevedibile (nella tempistica), alcuni ragazzi di cui non se ne conosce la provenienza, ma sicuramente non del quartiere, si danno appuntamento da mezzanotte in avanti su alcune stradine interne del nostro quartiere, pertanto nascosti e riparati dalle forze dell'ordine che viceversa sulle strade pubbliche potrebbero facilmente individuarli e perseguirli. L'appuntamento è per una competizione di motorini evidentemente "truccati" visto il fracasso che ne esce. Il tutto si svolge nel giro di 15 minuti su un percorso sicuramente pre-concordato fra gli stessi concorrenti e si svolge fra grida e schiamazzi di incitamento, presumibilmente a causa di scommesse legate alla competizione. Durante l'estate appena passata ci sono state almeno una decina di gare fra le due e tre di notte. Ovviamente siamo stati sia dai Vigili Urbani che dalla Polizia per cercare di bloccare questo fenomeno, e come al solito abbiamo subito un'altra beffa : I Vigili Urbani hanno sostanzialmente dichiarato la loro incompetenza circa la viabilità in aree private, mentre la Polizia sarebbe intervenuta se ci fosse stata la forzatura di un cancello o di una porta per guadagnare l'accesso sull'area privata. Il problema è che qui, per arrivare a queste stradine, non c'è proprio nulla da forzare e siamo alla mercè di maleducati, di vandali, di delinquenti e dei Giorcelli che per convenienza speculano sulle disgrazie altrui. Saluti a tutti. Pietro.