.: Discussione: Una sede per le Giacche Verdi al Parco Lambro

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Gianluca Boari

:Info Messaggio:
Punteggio: 5
Num.Votanti: 1
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Gianluca Boari il 20 Maggio 2007 - 15:45
Leggi la risposta a questo messaggio Discussione precedente ยท Discussione successiva
Con una decisione a sorpresa, il Consiglio Provinciale ha deciso giovedì 18 maggio grazie ai voti del centrosinistra e alla blindatura da parte dell'Assessore Dioli di non discutere l'Odg Bruschi che chiedeva di evitare lo sfratto delle Giacche Verdi a Cavallo dall'Idroscalo e di rinnovare loro la convenzione attraverso la quale veniva assicurato un servizio di pattugliamento dell'area e il "battesimo della Sella" per bimbi e portatori di handicap.
E' apparentemente inspiegabile che l'amministrazione Penati abbia rinnovato la convenzione, siglata ai tempi dell'amministrazione Colli, per due anni di fila in termini entusiastici (definendo anzi il pattugliamento a cavallo "indispensabile" ai fini della sicurezza) e la liquidi in tre righe, con tanto di proibizioni e ingiunzioni, senza spiegarne il motivo. Non economico, ma a questo punto solo ideologico. Unica motivazione accennata, è che due iscritti su 12.000 dell'associazione furono inquisiti due anni fa dalla magistratura in quanto membri di un'associazione di "polizia parallela". Ma le Giacche Verdi avevano loro stesse presentato un esposto immediato contro i due membri. Nel momento in cui Penati si pone correttamente il problema di una maggiore sicurezza (anche alla luce della sventura dei due bimbi morti) un suo assessore, come dice giustamente il consigliere di FI Max Bruschi, va di fatto controcorrente togliendo un servizio giudicato indispensabile "dai suoi stessi dirigenti".
Non voglio pensar male, ma probabilmente la sede delle Giacche Verdi (www.giaccheverdi.it) faceva gola a qualcuno e si è voluto cercare il pretesto per liberare lo spazio!
Spero che il Sindaco Moratti vorrà trovare una sede per questa meritoria associazione presso il parco Lambro, come richiesto dal Consiglio di Zona 3 nel 2006 e quest'anno, per dare un servizio alla cittadinanza milanese. Sarebbe un primo importante passo verso la riqualificazione del parco che attendiamo da troppi anni.

Gianluca Boari
www.gianlucaboari.it