.: Discussione: sono emigrato da Milano per principio...

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Paolo Zampol

:Info Messaggio:
Punteggio: 5
Num.Votanti: 1
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Paolo Zampol il 14 Maggio 2007 - 19:51
Leggi la risposta a questo messaggio Discussione precedente · Discussione successiva

Vi allego una storia di vita e di email piuttosto divertente, ma che la dice lunga su come a volte la vita possa inaspettatamente cambiare.
E' terribile pensare che la prepotenza vinca, ma è ancor più terribile pensare che un onesta persona di fronte ad una prepotenza non venga tutelata nei suoi più basilari diritti dalla legge ( mi riferisco specificatamente ai Vigili Urbani di Dergano ed al Comune di Milano nella figura del Vicesindaco, che non si sono mai degnati di rispondere alle mie richieste).
I fatti: in un locale seminterrato non agibile ma solo adatto sia per regolamento condominiale a deposito o magazzino -purtroppo situato proprio sotto la mia camera da letto - ogni sera per mesi e mesi ho dovuto sopportare a ogni ora della notte gemiti di gioiosi orgasmi e rumori di ogni tipo e per  me la vita si è tramutata all'improvviso in un inferno.
Dopo mesi di notti insonni e insistenti richieste di aiuto ai Vigili Urbani e al Comune mi sono arreso e ho dovuto traslocare.
Così ho deciso di andarmene da Milano perchè se questa è la capacità di aiutare i cittadini in difficoltà di chi è preposto a farlo....
Di seguito i fatti ed il menefreghismo delle istituzioni.
Attenzione, perchè una cosa del genere può capitare anche a voi!
C'e' chi accoltella il vicino, e vi dirò che in certi frangenti ho capito come può una persona essere spinta a tanto, c'e' chi semplicemente se ne va....

 
-----Messaggio originale-----
Da: zamplex [mailto:paolo.zampol@fastwebnet.it]
Inviato: domenica 13 maggio 2007 11.41
A: 'Vicesindaco.DeCorato@comune.milano.it'
Cc: 'beatrice.uguccioni@comune.milano.it'; 'sindaco.moratti@comune.milano.it'; 'Altroconsumo'; 'info@partecipami.it'
Oggetto: reclamo
 
Gentile sig. Vicesindaco,
scrivo direttamente a Lei dato che aveva dimostrato un iniziale interessamento a intervenire sul problema.
Innanzitutto segnalo l'assoluta mancanza di rispetto verso un cittadino che chiede risposte. Anche al reclamo sotto riportato, inserito seguendo le procedure sul sito del Comune,  non è stato dato seguito nonostante vengano indicati 30 giorni come tempo di risposta ai reclami (ne sono trascorsi oltre 60).
Ricordo i fatti (per chi ha tempo basta leggere le mail allegate di seguito): a seguito di una situazione di illegalità per me evidente, il sottoscritto ha dovuto cambiare casa perché nella propria non si poteva più dormire....chiesto l'intervento dei Vigili Urbani e del Comune non ho mai avuto risposta ed ho dovuto soccombere.
A costo di incaricare un legale, esigo risposta agli esposti ed ai reclami inviati ai Vigili Urbani, al Comune e direttamente a Lei.
saluti, zampol
 
P.S. Chiedo ad Altroconsumo, che ci legge in copia, quando verrà fatta un indagine sul servizio fornito dai comuni agli utenti e se, data la gravità della situazione ed il fatto che le forze dell'ordine a fronte delle mie segnalazioni sono state apparentemente (mai avuta una risposta) e quindi sostanzialmente passive, è possibile un azione legale nei confronti di chi doveva intervenire e non ha fatto niente (o perlomeno non me lo ha comunicato). Non sono un avvocato e non ho la pretesa di sapere se una situazione è illegale o meno, però ho segnalato la situazione con un esposto alle autorità e nessuno è intervenuto.
 
-----Messaggio originale-----
Da: Comune.Milano@comune.milano.it [mailto:Comune.Milano@comune.milano.it] Per conto di Sito_WEB_Comune_di_Milano-Ufficio_Reclami@dummy_comune.milano.it
Inviato: lunedì 5 marzo 2007 21.28
A: paolo.zampol@fastwebnet.it
Oggetto: Comune di Milano - UfficioReclami - RIF:DSEV-6YZRZP
 
 
Abbiamo ricevuto il Reclamo 'esposto del 10/08/06 e protocollo:
06/7/6/118'.Le chiediamo di confermare il reclamo inviato, cliccando sul seguente link:
http://www.comune.milano.it/webcity/p_mailing.nsf/conferma?createdocument&USER=paolo.zampol@fastwebnet.it&RIF=DSEV-6YZRZP&TIPO=uff_reclami&SUBMITFORM=WEBSubmitOkFormReclami
 
L’ufficio Reclami sta ricevendo il suo reclamo e provvederà ad esaminarlo,
inoltrandolo agli Uffici competenti.
La risposta le verrà inviata, secondo la modalità da lei prescelta
all’indirizzo indicato, entro 30 giorni.
 
-----Messaggio originale-----
Da: zamplex [mailto:paolo.zampol@fastwebnet.it]
Inviato: mercoledì 21 febbraio 2007 21.37
A: 'Vicesindaco.DeCorato@comune.milano.it'
Cc: 'DSVICO02@comune.milano.it'
Oggetto: R: Comune di Milano - Re:
 
Gentile Vice sindaco,
trovo vergognoso che le richieste dei cittadini vengano sostanzialmente ignorate...bello il sito, veloci le risposte, ma nella sostanza solo fumo.
Io ho praticamente cambiato casa per l'incapacità da parte delle forze dell'ordine di far rispettare la legge; ho chiesto a lei una spiegazione e dopo un apparente interessamento non ho saputo più nulla.
Ho scritto nuovamente ai vigili urbani che dovevano intervenire e nessuna risposta neanche da lì.
Ma in questo paese bisogna solo chiedere a striscia la notizia o alle iene di intervenire per avere giustizia???!!!
Non ho parole.
 
 
-----Messaggio originale-----
Da: zamplex [mailto:paolo.zampol@fastwebnet.it]
Inviato: mercoledì 29 novembre 2006 20.49
A: 'Vicesindaco.DeCorato@comune.milano.it'
Oggetto: R: Comune di Milano - Re:
 
Buongiorno.
In riferimento a quanto sotto sono contento di comunicarLe che domani lascerò Milano, anche se - a giudicare dagli interventi che sono stati fatti- non mi sembra che la cosa La turbi più di tanto. Capisco che i problemi sono tanti e questo è uno dei tanti...una questione vergognosa, ma una delle tante.
Gradirei comunque sapere se è lecito, a distanza di 4 (quattro) mesi dall'esposto, avere un'informazione di ritorno; anche del tipo "se le piace Milano è così, altrimenti vada pure".
Dà fastidio avere la certezza che un fatto del genere, se fosse capitato a "gente che conta", sarebbe stato risolto in pochi giorni....
 
Attendo una risposta.
Cordialità
Paolo Zampol
 
-----Messaggio originale-----
Da: zamplex [mailto:paolo.zampol@fastwebnet.it]
Inviato: giovedì 9 novembre 2006 9.33
A: 'Vicesindaco.DeCorato@comune.milano.it'
Oggetto: R: Comune di Milano - Re:
 
 
Egregio sig. Vicesindaco,
La ringrazio per la pronta risposta.
Credo (o perlomeno spero e pretendo) che tutto il fattibile sia stato fatto dai Vigili Urbani di Dergano che mi hanno detto di aver passato la pratica ad ASL (esposto del 10/08/06: da allora non ho più saputo nulla).
Personalmente intendo adire le vie legali: anche se me ne andrò, non ritengo giusto affittare o vendere l'appartamento a persone che a loro volta si troveranno inevitabilmente in difficoltà ( a meno di non trovare una coppia di audiolesi).
Ho appuntamento con il mio avvocato lunedì prossimo e passerò a ritirare la Relazione di Servizio in via Beccarla nei prossimi giorni: ho dovuto aspettare così tanto perché, dopo moli solleciti, è risultata disponibile solo da oggi (ho telefonato ieri pomeriggio all'ufficio Archivi).
Non l'ho ancora letta, ma deve essere divertente in quanto la pattuglia, intervenuta alle due e mezza di notte, ha potuto assistere in diretta alle emissioni sonore di un intenso amplesso; se ne ha voglia e tempo questo è il protocollo: 06/7/6/118 (via Trevi 4).
Oltre ai vari rumori che si sentono durante tutta la notte e che secondo me hanno poco a che fare con l'attività imprenditoriale dichiarata, Le assicuro che trovarsi nella propria camera da letto con la propria moglie e dover sentire i gemiti e i vocalizzi di persone intente a fare sesso è di un imbarazzo estremo,quasi una violenza....provi solo ad immedesimarsi.
Se questi rumori provenissero dall'abitazione di un vicino poco educato ci sarebbe poco da fare: ognuno è libero di vivere la propria vita come crede (entro certi limiti); ma provengono da un seminterrato senza abitabilità...il locale attiguo era quello dove si accumulavano le immondizie fino a pochi anni fa!
 
Cordialità
Paolo Zampol
 
-----Messaggio originale-----
Da: Vicesindaco.DeCorato@comune.milano.it [mailto:Vicesindaco.DeCorato@comune.milano.it]
Inviato: mercoledì 8 novembre 2006 12.06
A: paolo.zampol@fastwebnet.it
Oggetto: Comune di Milano - Re:
 
 
In riferimento alla sua richiesta del 07/11/2006 12.19.47
 
Gentile sig. Sindaco,
 
Le scrivo per spiegarLe perché me ne vado da Milano, una città che dovrebbe
essere all’avanguardia in Europa e che per certi aspetti lo è.
Io ritengo invece che , sotto altri punti di vista, non ci sia la volontà
di migliorarla  e il trend sarà sempre in discesa se non si prenderanno
provvedimenti; mi riferisco alla qualità della vita e dei suoi abitanti.
Per motivare quanto sopra Le racconto la mia esperienza.
Il tutto è cominciato quando, tre mesi fa, nella cantina sotto la mia
abitazione, si è insediata un’attività “imprenditoriale”; il suddetto
locale,per regolamento condominiale e anche urbanistico di Milano, non poteva essere adibito ad abitazione, ma solo a  magazzino o laboratorio  con assoluto divieto di emissioni sonore.
In realtà questo locale  è frequentato da persone che vi trascorrono la
notte e, come se non bastasse, lo fanno con delle modalità decisamente poco
urbane in quanto dalle 22:00 alle 6:00 di ogni giorno è molto difficile riuscire a dormire con tranquillità per la mia famiglia a causa dei rumori di vario tipo provenienti dallo scantinato  (da gemiti ed esclamazioni dovuti a frequenti e intensi rapporti sessuali -rilevati in diretta da una pattuglia di Vigili Urbani chiamata di notte per una verifica, al continuo spostare rumoroso di oggetti ecc.....).
A nulla è valso un esposto fatto ai Vigili Urbani che, nonostante la
professionalità dimostrata, si sono rivelati impotenti a risolvere il
problema o perlomeno, a distanza di tre mesi dall’esposto, non mi hanno più fatto sapere niente e la situazione è immutata.  Forse qualche provvedimento verrà preso -per ora dopo insistenti telefonate mi hanno detto di aver elevato una  multa di ben 50 euro per rumori molesti - ma lei ben capisce che tre mesi senza poter dormire serenamente sono lunghi.
Quindi, dopo  lunghe notti insonni e turbolente, ho deciso di rientrare in
Friuli, regione dalla quale provengo e dove una situazione del genere è
semplicemente impensabile;  a dir la verità è impensabile anche per Milano
perchè quando la racconto tutti sono increduli e mi suggeriscono: "Chiama i
Vigili e falli mandare via!". Semplice....da dire.
Così Milano perde un ingegnere e un chimico (mia moglie) e guadagna una
brillante attività da sottoscala….contenti voi.
Non c’entra il titolo di studio, né il livello culturale o economico ;
c’entra il fatto che una famiglia onesta, che paga le tasse e che non ha mai avuto problemi con la giustizia, è costretta a soccombere di fronte ad una
situazione di illegalità evidente e, se permette, “banale”:  alla fine si tratta di un ragazzino ai quali i genitori, probabilmente per toglierselo dai piedi,hanno comperato un pied-a-ter. Verificare l’irregolarità della situazione e ripristinare la legalità è un giuoco da ragazzi: basta volerlo.
Se la capacità di intervento delle Forze dell’Ordine di fronte a situazioni
del genere è pressoché nulla, non vedo come si possano fronteggiare le
situazioni di criminalità vera…
E’ evidente che non c’e’ la volontà politica di risolvere questo tipo di
problematiche; basta vedere la situazione degli affitti per capirlo:
appartamenti affittati “regolarmente in nero” a prezzi esorbitanti dove
extracomunitari vivono in situazioni di sovraffollamento assurde alla
faccia dei vicini che pagano l'ICI, di chi sull’affitto paga onestamente le tasse e alla faccia della sicurezza pubblica (a parte le domande lecite tipo: chi sono? cosa fanno? ; ma anche : per cucinare usano una bombola del gas con un allacciamento “fai da te”?... poi esplodono i palazzi.... ).
Ci saranno altre priorità, ma sulla sicurezza dei cittadini e sui diritti
delle famiglie oneste non si devono avere dubbi  perchè è su queste famiglie che si deve basare la crescita di una città, non sulle "attività da sottoscala".
 
Io me ne vado.
 
Cordialità, Paolo Zampol
 
 
Segue la risposta:
 
Egr. Ing. Zampol,
 
in esito alla Sua nota Le prego di voler precisare l'indirizzo dello
stabile al quale si riferisce la Sua segnalazione.
 
Resto in attesa di riscontro e La saluto cordialmente
 
 
Il Vice Sindaco
Riccardo De Corato