In effetti il Consigliere Boari ha liquidato in poche battute una vicenda che meriterebbe ben altro approfondimento. Pensi che si parlava dell'inaugurazione della nuova biblioteca già nel 2001 come di un fatto imminente che avrebbe reso possibili attività culturali altrimenti impensabili nella Zona 3, considerato che  la struttura doveva essere dotata anche di un ampio auditorium e di ambienti di ritrovo. Certamente la società che ha avuto in appalto i lavori si è comportata molto scorrettamente, ma è anche vero che da parte del Comune c'è stata omissione nel controllare la qualità dei lavori finché, quando l'inaugurazione era imminente, si sono scoperti i gravi difetti nella realizzazione dell'edificio. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: si parla di un'apertura nel 2008 e i costi sono lievitati in modo esagerato dato che, se ben ricordo (Boari mi corregga se sbaglio) fra vecchio progetto e lavori di rifacimento si supereranno i 10 miliardi di vecchie lire.....

Alberto Farina

Consigliere di Zona 3 - L'Ulivo