.: Discussione: Acqua potabile: ne disperdiamo troppa!

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Germana Pisa

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Inserito da Germana Pisa il 29 Apr 2007 - 16:54
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Cara Anna
anche io spero che i nostri interventi, le ricerche, le nostre sollecitazioni abbiano un qualche interesse per coloro che ci governano...Continuiamo a sperare...
Non ho ancora visitato quanto tu indichi del sito che stai aggiornando, lo faccio a breve e intanto ti esprimo i miei complimenti per il lavoro che hai intrapreso. Secondo le mie possibilità vorrò contribuire ad aiutarti, se possibile, segnalandoti cose, sperando di esserti utile.

Reti idriche: stanziamento in Finanziaria
Leggevo un quotidiano di oggi "Il Giorno" ed un articolo sulle reti idriche italiane e ti riporto alcune parti dell'articolo in cui si parla ad esempio di "alcuni esempi virtuosi di utilizzo saggio dell'acqua" tra i quali "  il consorzio Muzza della Bassa Lodigiana, che riesce a utilizzare le acque per ben undici volte prima di rilasciarle..”
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Un miliardo per le reti idriche? In lista d'attesa già 169 cantieri - da Il Giorno di domenica 29 aprile - pagina 8

"...La Finanziaria 2007 ha finalmente messo a disposizione le risorse per una vecchia conoscenza degli agricoltori italiani: il Piano irriguo nazionale. Il Piano era nato nel lontano 2004 con una previsione monstre di opere per 7 miliardi di euro e con interventi per 1,6 miliardi “immediatamente cantierabili” . Immediatamente cantierabili in teoria, perché il Piano, nonostante sia stato licenziato nel maggio 2005 dal Cipe, è rimasto assolutamente sulla carta.” (…) "Ora, come l’Araba fenice, riemerge dalle proprie ceneri. Grazie all’intervento del ministro per le Risorse agricole, De Castro, la Finanziaria ha stanziato infatti 1 miliardo e 40 milioni: 100 milioni per il 2007 e 150 milioni l’anno per i due anni successivi, ai quali si aggiungono risorse stanziate e non spese nelle Finanziarie 2004 e 2006 per arrivare a 920 milioni di euro e quindi altre risorse per raggiungere quota 1 miliardo e 40 milioni di euro.
 
Per gli addetti ai lavori è una manna. “Dopo tanti annunci -  osserva Massimo Gargano, presidente dell’Associazione nazionale bonifiche (Anbi) – adesso si avvieranno finalmente interventi essenziali per l’adeguamento, il completamento e l’ammodernamento delle reti idriche. Ci sono almeno 169 opere immediatamente cantierabili, già sottoposte alla valutazione di impatto ambientale e in grado di migliorare la situazione.
 “Naturalmente – aggiunge Gargano – questo non basta. Serve infatti un piano per l’utilizzo nazionale della risorsa acqua, il controllo rigoroso dei prelievi e un piano per la costruzione di invasi per raccogliere le piogge utilizzando un reticolo di laghetti collinari, serbatoi aziendali, adattamento di cave dismesse. Spendendo un miliardo di euro si potrebbero realizzare 40 interventi in grado di potenziare grandemente le riserve idriche e far fronte a una crisi che è già strutturale. “Eppoi – aggiunge Gargano – serve il contemperamento tra gli usi diversi. In alcuni casi già accade e ci sono esperienze virtuose come quella del consorzio Muzza della Bassa Lodigiana, che riesce a utilizzare le acque per ben undici volte prima di rilasciarle” .
Come dire: una filosofia profondamente diversa da quella dell’usa e getta. Un filosofia basata sul riutilizzo di una risorsa sempre più scarsa…(…)Ma non basta.  (…) il modello tradizionale di uso della risorsa acqua non è compatibile con un cambio climatico come quello che stiamo vivendo Puntare al riutilizzo:(…)  Non ha senso usare l’acqua potabile per gli scarichi dei nostri watwe o per raffreddare gli impianti industriali…
Serve un ripensamento complessivo…
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Secondo Claudio Scajola di Forza Italia “il problema non è quello di risparmiare acqua” Non possiamo dire alla gente di lavarsi meno per risparmiare”…Mi sembra che questa sinistra ecologista stia dando insegnamenti molto negativi…Bisogna creare acquedotti moderni con cui raggiungere tutti i territori.”

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Idee mie per risparmio nel nostro piccolo

oggetto: lavabiancheria insomma fare il bucato. Si può pensare di risparmiare un intero giro di lavaggio in lavatrice ammollando determinati oggetti di vestiario e ricorrendo alla macchina solo per il risciacquo – 2 – detersivo ecologico: non so dove lessi il suggerimento di usare, invece che un qualunque prodotto arcipubbicizzato, il sapone di marsiglia grattuggiato in scaglie. Funziona. Funziona anche se si spalma del sapone medesimo lo straccio per i pavimenti, anziche’ ricorrere a mille altre sigle di prodotti variamente profumati –
 3 – Lavaggio piatti e vari: si ha la tendenza a lasciar scorrere l’acqua se si lava a mano e vanno via un bel po’ di litri –  Si possono lavare con detersivo e spugnetta i singoli piatti e aprire l’acqua solo per il risciacquo .
4 . Fiori e piante - il già ricordato uso dell'acqua di lavaggio verdure per innaffiare

5 - Si puo' conservare acqua saponata per il water

Energia - Luce: le lampadine a risparmio energetico non sono male ……-




In risposta al messaggio di Anna Bauer inserito il 29 Apr 2007 - 12:19
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